MESSINA – La comunità di Terme Vigliatore è ancora attonita per la morte di una bimba di 11 mesi avvenuta poco prima delle 7 di ieri all’ospedale Fogliani di Milazzo. I legali della famiglia, Gaetano e Carmelo Pino, chiedono adesso che sul corpo della piccola venga effettuata l’autopsia e di conoscere esattamente le cause del decesso.
Oggi in procura a Barcellona Pozzo di Gotto i due legali hanno presentato esposto per richiedere degli accertamenti tecnici urgenti e di sequestrare le cartelle cliniche per verificare ciò che è realmente successo ieri.
Secondo le prime sommarie informazioni, alla piccola era stata effettuata giorno 6 aprile la vaccinazione obbligatoria prevista entro il primo anno di vita. Rientrata nella sua abitazione di Terme Vigliatore, dopo poco tempo si sarebbe manifestata la febbre, arrivando a toccare anche i 39 gradi. I genitori hanno richiesto l’intervento degli operatori del 118, che hanno trasportato la bambina al pronto soccorso di Milazzo nel corso della tarda serata di sabato. Visitata, le sarebbe stato prescritto l’antibiotico, con la piccola che sarebbe stata dimessa.
Dopo qualche ora dal rientro a casa, le condizioni sarebbero precipitate e alle prime luci dell’ alba di domenica, sarebbe stato richiesto un secondo intervento del 118, ma dopo poco l’arrivo in ospedale la piccola è morta. Adesso i legali della famiglia pretendono di conoscere le esattamente cause del decesso, con il conseguente sequestro dei documenti relativi alla somministrazione del vaccino e di quelli relativi alle fasi degli interventi (chiamata al 118 e registrazione in ospedale) avvenuti non nella notte sabato e di domenica mattina.