PARTINICO – Un malore improvviso, il bambino era in preda alle convulsioni. La madre lo ha preso in braccio ed è partita con la sua auto per una corsa disperata verso l’ospedale. Nel viaggio tra Terrasini e Partinico, però, il piccolo ha perso conoscenza. La donna, nel panico, ha chiamato il 118 e solo le preziose indicazioni dell’infermiere al telefono e l’arrivo tempestivo di due autisti soccorritori, hanno evitato la tragedia.
Quella che riguarda un bimbo di un anno di Terrasini e la sua mamma, è una storia a lieto fine: quando ha perso i sensi la madre è stata guidata dalla centrale operativa del 118. L’infermiere Marcello D’Aleo è riuscito a far mantenere la calma alla donna e le ha fornito tutte le indicazioni per raggiungere nel modo più rapido possibile il pronto soccorso.
Nel frattempo, la centrale coordinata dai dottori Marco Palmeri e Fabio Genco ha messo in allerta l’ospedale di Partinico, da cui è partita l’ambulanza con i due autisti soccorritori. In un minuto e trenta secondi, Antonio Ferraguto ed Antonino Speciale sono riusciti a rintracciare l’auto in cui si trovava il bambino, già entrato in coma. Uno di loro si è messo alla guida, l’altro ha effettuato le manovre per permettere al piccolo di ricominciare a respirare. Pochi secondi potevano essere fatali, ma il piccolo, grazie alla velocità dell’intervento, è adesso fuori pericolo.
