PALERMO – Distanziamento sociale, massimo 200 posti in luoghi chiusi e 1000 all’aperto. Niente mascherina per pubblico e per gli artisti che dovranno evitare però i contatti in scena. Favorite le prenotazione e il pagamento online dei biglietti, i posti a sedere per gli spettatori saranno preassegnati e distanziati di almeno un metro. Sono le regole per la ripartenza dei teatri dopo il lock down.
“Nuova luce” al Massimo
“Sotto una nuova luce”, riparte il Teatro Massimo. È questo il titolo scelto per il Festival dell’estate 2020. Il 4 luglio il primo evento in programma nella Sala Grande del Teatro di Piazza Verdi, poi gli eventi si sposteranno fino al 13 agosto all’aperto al Teatro di Verdura per tornare al Massimo a settembre.
A inaugurare la stagione, il monodramma della compositrice israeliana Ella Milch-Sheriff, Der ewige Fremde (L’eterno straniero), commissionato dal Teatro Massimo in collaborazione con la Gewandhaus Orchester di Lipsia e la BBC Philharmonic di Manchester. Intanto, sono già riprese a prezzi speciali le visite guidate in Teatro. Gli ingressi sono consentiti a gruppi di dodici persone, una visita ogni ora dalle 10 alle 14.
Il Biondo all’aperto
Anche il Teatro Biondo è tornato in scena ma all’aperto. Dopo il saggio finale di Emma Dante al Palazzo Riso, il 7 luglio all’Orto Botanico si svolgerà lo spettacolo Aulularia Fabula della pentola d’oro di Tito Maccio Plauto, traduzione e adattamento Michele Di Martino, regia Francesco Sala, protagonista Edoardo Siravo. Come di consueto, poi in autunno il sipario tornerà ad alzarsi in sala con delle novità. L’idea è quella di realizzare una sorta di isola, tra platea e palchetti, dove potranno sedere non più di 200 persone. Una scelta pensata per consentire di vedere meglio e per avere gli attori più vicini al pubblico.
In mille non vogliono il rimborso
Un migliaio di persone ha rinunciato al rimborso dei biglietti e degli abbonamenti, decidendo di sostenere il teatro stabile Biondo. In pochi, invece, hanno chiesto la restituzione sottoforma di voucher che potranno utilizzare per gli spettacoli della nuova stagione. Nell’attesa di una riapertura delle sale, nei mesi di lock down, gli artisti del Biondo non si sono fermati hanno allargato l’attività a scenari differenti. Il pubblico è stato raggiunto attraverso Facebook, Instagram e YouTube offrendo programmi online per tutte le età.