Proroga di due mesi, fino a giugno 2023, per la sospensione delle modifiche unilaterali ai contratti di luce e gas, che però non si applicherà più ai rinnovi di quelli in scadenza: quindi le società fornitrici potranno modificare le condizioni generali sul prezzo rispettando il preavviso di tre mesi. È quanto prevede l’ultima bozza del decreto Milleproroghe, la cui pubblicazione è attesa in Gazzetta ufficiale. Possibili quindi gli aumenti. Il ministro Fitto annuncia intanto che l’Italia ha raggiunto ‘i 55 obiettivi previsti dal Pnrr per il secondo semestre 2022’ anche grazie al ‘dialogo costruttivo impostato con la Commissione Ue. (ansa)
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