PALERMO – Un atto di forza e questa volta è fuga solitaria per la serie A. Il Palermo passeggia al Menti di Castellamare, asfalta senza problemi la Juve Stabia e mette un altro mattone per la promozione in massima serie. 3-0 netto, concreto, condito da un gioco finalmente spumeggiante e da un cinismo da formazione superiore. E’ pur vero che la Juve Stabia staziona all’ultimo posto in classifica, ma su questo campo – sintetico – non è mai facile giocare e alla vigilia un po’ di preoccupazione c’era. Invece no, il Palermo ha accelerato subito, ha schiantato gli avversari con un calcio – fino adesso – visto solo a sprazzi.
Ai rosa basta un quarto d’ora per chiudere la contesa e ci ha pensato l’uomo che non ti aspetti, ovvero Bolzoni, trasformatosi in bomber. Poi la chiude Vazquez, anche se sullo 0-2 Maresca si è anche permesso il lusso di fallire un rigore. Insomma un grande Palermo che ha virtualmente condannato alla Lega Pro i campani, e che al contempo, ha fatto vedere i muscoli alle dirette concorrenti: adesso l’Empoli è distante sette punti, mentre la terza il Latina, è ad otto punti. Diciamo che il traguardo ormai si inizia ad intravedere, basterà correre ancora per qualche chilometro e poi le cose torneranno al posto giusto. Una prestazione convincente, bella, che finalmente incorona questa squadra. I rosa non hanno mai corso rischi eccessivi, nella ripresa sono stati bravi a gestire palla risparmiando le forze e pensando anche al prossimo match.
La cronaca. Iachini conferma le previsioni della vigilia e sulle corsie esterne schiera Stevanovic e Lazaar, in avanti Vazquez e Dybala. Nella Juve Stabia c’è l’ex Caserta. Subito un brivido per i rosa, Maresca sbaglia e lancia Sowe che sbaglia clamorosamente. Azione successiva, Dybala apre per Vazquez che mette in mezzo una palla deliziosa per Bolzoni che di testa spinge in rete, 0-1. Il Palermo è scatenato, Stevanovic crossa per Lazaar che di testa impegna Benassi, miracolo del portiere gialloblù. Siamo al 14’ e i rosanero mettono la freccia: batti e ribatti in area campana e arriva ancora Bolzoni che da due passi mette in rete, 0-2 e Palermo che spicca il volo. Bravo Sorrentino a mettere a lato sul tiro di Giandonato. Al 24’ altra chance per il Palermo, Stevanovic viene atterrato, è rigore: batte Maresca e parata facile di Benassi. Ma non finisce qui, passa qualche minuto e Vazquez, dopo aver dialogato con Dybala, mette la palla in buca, 0-3, gara in ghiaccio. Grandissimo primo tempo per la formazione rosanero che gioca già a ritmi di serie A.
Ripresa, qualche problema muscolare per Munoz, entra Milanovic. Dopo dieci minuti di equilibrio, dentro Pisano al posto di Stevanovic. I rosa fraseggiano, fanno girare palla, in vista anche della prossima partita che sarà sabato contro il Brescia. La Juve Stabia pressa poco, come se avesse dichiarato la resa e il Palermo gestisce con sagacia lo score. Al 32’ erroraccio difensivo dei rosa ma i locali non ne approfittano. Nel finale altra nota positiva, entra Belotti al posto di Dybala. Finisce 0-3, Palermo grida di gioia.
IL TABELLINO
Marcatori: Bolzoni 3′, 13′, Vazquez 32′.
JUVE STABIA: 66 Benassi; 14 Djiby (Baraye 78′), 15 Ghiringhelli, 31 Romeo, 30 Liviero; 17 Zampano, 10 Caserta (cap.) (Suciu 38′); 27 Parigini, 5 Giandonato (Ciancio 62′), 16 Sowe; 9 Di Carmine. A disp: 33 Viotti, 11 Falco, 13 Di Nardo, 18 Montini, 20 Baraye, 21 Doukara, 29 Mileto. All: Piero Braglia.
PALERMO: 1 Sorrentino; 6 Munoz (Milanovic 46′), 19 Terzi, 4 Andelkovic; 14 Stevanovic (Pisano 57′), 15 Bolzoni, 25 Maresca, 8 Barreto (cap.), 7 Lazaar; 20 Vazquez, 9 Dybala (Belotti 87′). A disp: 22 Ujkani, 13 Troianiello, 23 Verre, 27 Ngoyi, 28 Daprelà, 33 Embalo. All: Giuseppe Iachini.
ARBITRO Michael Fabbri (Ravenna).
NOTE Ammoniti: Romeo (J), Stevanovic (P) 5′, Parigini (J) 22′, Andelkovic (P) 23′, Lazaar (P) 59′, Djiby (J) 70′.