PALERMO – Si fingono posteggiatori e una volta al volante si danno alla fuga. Altri agiscono nel cuore della notte, approfittando delle strade semi deserte o poco illuminate. I ladri d’auto escogitano nuove strategie e mettono a segno una raffica di colpi in città, dove negli ultimi mesi si registra un vero e proprio boom dei furti di macchine e di scooter, ma anche le bici elettriche fanno gola ai malviventi. Basti pensare che pochi giorni fa, nella zona della Noce, una donna è stata bloccata e minacciata mentre stava per salire a bordo del suo mezzo “Zenith”, con il quale due rapinatori si sono subito dopo dati alla fuga.
Una escalation senza fine i cui numeri lievitano soprattutto in seguito ai furti che avvengono nella zona centrale della città. Nelle traverse di via Libertà, dalle parti del Politeama e nella zona dell’Olivella, si assiste ad un incremento dei colpi anche ai danni dei turisti in visita a Palermo: la scorsa settimana è stata una coppia di inglesi a rimanere a piedi. Avevano noleggiato un’auto all’aeroporto di Punta Raisi e poi cenato in un ristorante di via Spinuzza. Al loro ritorno al parcheggio, della macchina non c’era più traccia. Pochi giorni prima un episodio simile nei pressi di corso Tukory, dove marito e moglie tedeschi non hanno più trovato l’auto noleggiata lo stesso pomeriggio.
Le loro serate si sono concluse in questura, dove hanno presentato la denuncia. Risale a poche settimane fa, invece, il tentato colpo ad una turista polacca, la cui Audi A3 presa a noleggio è stata rubata da un finto posteggiatore: l’uomo, entrato in azione in piazza Sant’Oliva, ha abbandonato il mezzo quando si è accorto che a bordo c’era la figlia della donna.
Secondo l’ultima classifica di LoJack, azienda leader nel rilevamento e recupero di beni rubati, che raccoglie e analizza i dati forniti dal Ministero dell’Interno, la Sicilia è la quinta regione d’Italia in cui avvengono più furti d’auto. A Palermo, su sedici macchine oggetto di furto al giorno, solo il trentotto per cento viene recuperato. Ma quali sono le vetture più rubate? Si tratta delle vetture più popolari e quindi più utilizzate per la vendita e ricettazione dei pezzi di ricambio, ovvero la Fiat Panda e, sempre dello stesso gruppo, la Punto e la vecchia Fiat Uno, ancora molto diffusa.
Il tasso di recupero, secondo LoJack, diminuisce quando si tratta di scooter. Su 3.189 furti di ciclomotori e motocicli a Palermo, soltanto il 23 per cento è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Il modello più rubato in assoluto è l’Honda Sh, seguito da diversi modelli della Piaggio, come Liberty, Vespa e Beverly. Nel mirino dei malviventi anche l’Ape e il grosso scooter della Yamaha T-Max.