PALERMO – A pochi giorni dalla chiusura della finestra estiva del calciomercato, il Palermo si ritrova a dover fare i conti con un reparto offensivo da completare, specie dopo l’addio di Abel Hernandez, ormai praticamente un giocatore dell’Hull City, in attesa dell’ufficialità del trasferimento. Franco Ceravolo, direttore sportivo dei rosa, proverà dunque a portare un centravanti alla corte di mister Iachini, dopo aver sfoltito l’organico ed avere rinforzato la difesa con gli innesti di Bamba, Gonzalez ed Emerson.
Per l’attacco il nome in cima alla lista dei desideri di Iachini è quello di Marco Borriello, orma da oltre un anno separato in casa con la Roma e in scadenza di contratto col club giallorosso. L’ostacolo per un possibile approdo in rosanero dell’attaccante ex Milan riguarda però l’ingaggio da 4,5 milioni di euro: la Roma sarebbe disposta a pagarne una parte (come già fatto nella passata stagione, quando il giocatore passò in prestito al Genoa), ma la distanza tra la richiesta dei capitolini e le possibilità del Palermo sembra essere ancora molta. Restano comunque vive le piste che portano a Mancosu del Trapani e Pavoletti del Sassuolo, sebbene per quest’ultimo ci sia un ritorno di fiamma del Cesena. Ultimo nome venuto fuori per l’attacco del Palermo è quello del ceco Libor Kozak, di proprietà dell’Aston Villa.
Nonostante gli ultimi arrivi, il Palermo resta sempre alla finestra per un ultimo colpo in difesa. Il serbo Stankovic è ormai ad un passo dal trasferimento in Sicilia, che dovrebbe concretizzarsi nei prossimi giorni, dopo l’impegno in Europa League del Partizan Belgrado, squadra di appartenenza del difensore. Un altro nome venuto fuori in queste ultime ore è quello dell’ex Lazio Modibo Diakitè, ormai vicino alla rescissione del contratto col Sunderland. Il giocatore vuole rientrare in Italia e, come dichiarato dal suo stesso agente, tra le possibili candidate c’è anche il Palermo: “Ci sono molti club in Italia alla ricerca di un difensore e per cui Diakitè potrebbe essere la soluzione giusta – ha detto Ulisse Savini, procuratore del centrale difensivo – penso ai due club di Genova, al Palermo, eventualmente il Parma se come sembra dovesse partire qualcuno in difesa”.