TRAPANI – Roberto Boscaglia al Palermo? Le voci di mercato si affiancano alle indiscrezioni più o meno fondate, ma anche alle aspettative dei tifosi. Di sicuro ci sono le parole del mister del Trapani, che dopo la sconfitta in Supercoppa di Lega Pro ha detto che non dovrebbero esserci problemi per una sua permanenza in granata.
Lui è disponibile ad andare avanti e la società pensa che sia ancora l’allenatore giusto per affrontare il primo campionato di serie B della storia. “Da parte mia – ha aggiunto Boscaglia – c’è la volontà di restare”.
Il presidente Vittorio Morace sta lavorando per raggiungere questo risultato. Del resto, è stato l’unico a credere nel tecnico gelese quando i tifosi e la “piazza” trapanese chiedevano, a gran voce, un nuovo allenatore. Dopo la mancata promozione nella stagione 2011/2012 il feeling con la città si era interrotto bruscamente. I tifosi fecero un passo indietro soltanto quando capirono che Morace aveva scelto e che sarebbe andato avanti con Boscaglia.
Ed il tecnico ha sempre riconosciuto ed apprezzato l’attestato di stima del suo presidente. Boscaglia non è facile alla commozione, ma gli spuntarono le lacrime agli occhi quando ricordò la sconfitta ai play off con il Lanciano. Morace entrò negli spogliatoi, tra calciatori e team in piena disperazione, e disse che è arrivato il momento di pensare all’anno prossimo e di rimboccarsi le maniche. Anche il direttore sportivo Daniele Faggiano ha confermato l’impegno a confrontarsi con il tecnico per programmare la prossima stagione.
Di Boscaglia al Palermo s’è parlato durante il campionato appena concluso. Il passaggio in rosanero veniva dato per scontato se il Trapani avesse fallito nuovamente la promozione in serie B. Si è anche parlato di un interesse per Boscaglia da parte di squadre di serie A.
Boscaglia ci ha scherzato su: “Qui c’è il vento e le sirene vanno via”. In cima alla programmazione della prossima stagione c’è comunque lo stadio Provinciale. Si va verso una convenzione diretta con il Trapani calcio. Sarà la società granata a gestire l’impianto.
Il Provinciale è di proprietà della Provincia ed il regolamento dell’ente per le convenzioni non prevede l’affidamento diretto. Dovrà intervenire il consiglio che è però a fine mandato. Senza la modifica del regolamento non potrebbe esserci l’affidamento diretto. Acquisita la gestione dell’impianto sportivo la prima cosa da fare saranno i tornelli. Per il nuovo settore che dovrebbe portare la capienza a 10.000 posti c’è più tempo perché si può andare in deroga. Il ds Faggiano è stato netto: “Io voglio giocare a Trapani fin dalla Coppa Italia”. Nulla da dire invece sulla campagna acquisti. Oggi è anche il giorno della festa a Piazza Vittorio Emanuele, dove è stato allestito il palco.