CATANIA – Giro di vite contro i botti illegali della polizia di Catania. “Allo scopo di verificare la legittimità della produzione e della distribuzione dei fuochi d’artificio, specie in questo delicato periodo di festività, i capillari controlli effettuati dagli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura – si legge in una nota – sono stati estesi anche alle aziende di produzione e/o di vendita di prodotti pirotecnici, situate nel comprensorio della provincia di Catania”.
“Le operazioni di accertamento si sono sviluppate ad ampio raggio e hanno riguardato depositi e opifici siti nei comuni di Mineo, Acireale e Belpasso, con esiti a dir poco eclatanti: in quattro aziende su cinque, – si legge ancora – sono state riscontrate irregolarità di rilevanza penale, quali la mancata osservanza delle prescrizioni previste dalla licenza; in due occasioni, è stato anche rinvenuto materiale esplodente abusivamente detenuto. In totale, sono 1.858 i kilogrammi di materiale esplodente sottoposti a sequestro e quattro – conclude la polizia – sono state le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria”.