PALERMO – Un anno caratterizzato da maxi furti nei negozi della città, con una lunga scia di colpi che continua a registrare casi soprattutto nel periodo delle festività. Nel mirino sono finiti centri commerciali, negozi di elettronica, boutique di lusso, supermercati, ma anche farmacie: i ladri hanno dato vita ad una vera e propria escalation di furti nel capoluogo siciliano, dove anche i regali per i propri cari e le leccornie hanno lasciato i negozi senza passare dalla cassa.
E’ il caso del colpo messo a segno due giorni prima di Natale in un negozio di oggettistica in viale Strasburgo: approfittando del locale commerciale affollato, una donna si è impossessata di una decina di oggetti in legno e porcellana e di alcune decorazioni natalizie.
Poche ore dopo, un altro furto è stato messo a segno all’interno dell’Ipercoop del centro commerciale Forum, uno dei più bersagliati dai malviventi. Oggetti da nascondere in borsa, nelle tasche o dentro il giubbotto e capi che possono anche essere indossati sperando di farla franca: per imbandire le tavole a festa, è boom di furti di vini pregiati e prodotti di pasticceria, come è accaduto in un bar a Pallavicino, dove i ladri si sono introdotti nella notte portando via, oltre ai soldi nel registratore di cassa, dolci e biscotti.
In centro città, e specie in questo periodo, i ladri contano di passare inosservati grazie all’affollamento dei negozi: In soli quindici giorni le forze dell’ordine sono intervenute una ventina di volte nei centri commerciali in seguito all’individuazione di ladri “maldestri” colti in flagranza degli addetti alla sorveglianza. E così, il numero di colpi all’interno dei negozi a Palermo sembra destinato ad aumentare: l’anno scorso la polizia ne aveva accertati 541.
Tra le attività maggiormente prese di mira, anche quelle nel settore dell’elettronica e dell’informatica, con ladri in azione per portare via tablet, cellulari e accessori per computer. Episodi che rientrano in un contesto nazionale preoccupante, in cui la crisi economica spinge al record di oltre ottocento milioni di euro di oggetti rubati tra gli scaffali dei negozi.
Basti pensare al furto con spaccata messo a segno in pieno centro a Palermo lo scorso ottobre: una banda di malviventi ha sfondato la vetrina della boutique “Gucci” e si è impossessata di borse e portafogli per un valore di oltre novanta mila euro. Un’altra situazione di emergenza è stata segnalata pochi mesi fa dalla direzione del negozio di fai-da-te e arredo “Leroy Merlin”, a Brancaccio. Duecento i colpi denunciati alle forze dell’ordine nel giro di otto settimane.