PALERMO – Nel giorno di Santo Stefano la Serie B non si ferma e scende in campo per l’ultima partita di questo 2022 nonché del girone d’andata del torneo cadetto. Ad aprire le danze, per la giornata che decreterà il giro di boa del campionato, è il Palermo che sfida al “Rigamonti” il Brescia di Aglietti.
Trasferta delicata per i rosanero, chiamati a chiudere nel migliore dei modi un anno solare ricco di soddisfazioni e consolidare il buon momento di forma delle ultime settimane. Di fronte ai rosa ci saranno le Rondinelle, in crisi di risultati e fresche di cambio allenatore, con Aglietti subentrato da pochi giorni all’esonerato Clotet dopo dodici partite di fila senza vittorie.
Tante assenze pesanti per il tecnico rosanero Corini, costretto a rivoluzionare l’undici titolare per via di due forfait dell’ultimo minuto. Nell’ormai consueto 3-5-2, davanti a Pigliacelli, il terzetto difensivo è composto da Mateju, Bettella e Marconi vista la squalifica di Nedelcearu. Centrocampo praticamente rivoluzionato per via delle assenze, oltre a quella di Gomes, di Stulac fermatosi per un risentimento muscolare durante l’ultima rifinitura e di Valente per un attacco influenzale. Spazio quindi a Segre, Damiani e Broh in mezzo al campo con Sala esterno sinistro e Di Mariano arretrato nella corsia di destra di centrocampo. In avanti, di fianco a Brunori, nuova chance per Luca Vido ancora a secco in campionato.
PRIMO TEMPO
Calcio d’inizio del match previsto per le ore 12:30. Le squadre fanno il loro ingresso in campo, completo da trasferta nero per il Palermo mentre il Brescia giocherà con la tenuta casalinga in maglia blu e pantaloncini bianchi. Calcio d’inizio affidato ai padroni di casa che, in questo primo tempo, attaccheranno da destra verso sinistra. L’arbitro Marinelli fischia l’inizio delle ostilità: comincia Brescia-Palermo. Al 5′ Il Palermo rischia un clamoroso autogol su calcio di punizione in favore del Brescia, con Vido che devia in mischia la sfera verso la propria porta ma Pigliacelli si oppone con un ottimo intervento evitando il vantaggio ospite. Equilibrio e vivacità in questi primi minuti di gara, con entrambe le squadre molto propositive ed efficaci nel superare il pressing avversario. Al 18′ punizione per il Palermo calciata dalla destra da Di Mariano, Marconi riesce ad impattare di testa in piena area di rigore ma il pallone è debole ed è facile preda di Lezzerini. Al 24′ buona occasione per il Brescia con Van de Looi che trova un bel filtrante in area per Bianchi, l’attaccante delle Rondinelle solo davanti a Pigliacelli non arriva di un niente sulla sfera e l’estremo difensore rosanero riesce ad intervenire in uscita bassa. Match bloccato, arrivati alla mezzora di gioco, al “Rigamonti” di Brescia dove regna un totale equilibrio. Entrambe le squadre provano a costruire trame di gioco interessanti ma le difese si sono dimostrate finora attente ed efficaci, con tanta mole di gioco ma poche reali occasioni da gol. Dopo un inizio di gara frizzante i ritmi, in questo finale di primo tempo, sono drasticamente calati con il Brescia in gestione di uno sterile possesso palla e il Palermo poco preciso in ripartenza. Al 45′ primo cartellino giallo del match, ammonito Brunori tra le fila del Palermo per gioco pericoloso su Van de Looi. Dopo due minuti di recupero l’arbitro Marinelli fischia la fine del primo tempo: reti bianche finora al “Rigamonti” tra Brescia e Palermo.
SECONDO TEMPO
Le squadre fanno nuovamente il loro ingresso in campo, nessun cambio finora da entrambe le parti. Il direttore di gara fischia la ripresa delle ostilità: comincia il secondo tempo tra Brescia e Palermo allo stadio “Rigamonti”. Al 50′ gol del Brescia, si sblocca il match: contropiede dei padroni di casa con Ndoj che serve Galazzi in area, conclusione del giocatore biancoblù che passa sotto le gambe di un colpevole Pigliacelli ed entra in rete per il vantaggio delle Rondinelle. Al 52′ pareggio immediato del Palermo! Cross di Broh dalla sinistra per Di Mariano, sponda del giocatore palermitano per Segre che di testa supera Lezzerini per il gol che ristabilisce l’equilibrio al “Rigamonti”. Immediata la reazione dei rosa, con il match che in questa ripresa trova due reti in dieci minuti dopo un primo tempo decisamente avaro di emozioni. Al 60′ Brescia pericoloso con una conclusione rasoterra da fuori area di Van de Looi, pallone che termina di poco al lato del palo alla sinistra di Pigliacelli. Al minuto sessantuno doppio cambio, i primi del match, per i padroni di casa con Benali e Garofalo che prendono il posto di Ndoj e Van de Looi. Doppia sostituzione, al 68′, anche per il Palermo: fuori Damiani e Vido, dentro Saric e Floriano. Buono l’ingresso in campo del centrocampista bosniaco che in due minuti si è già procurato due calci di punizione, uno di questi commesso da Bisoli sanzionato con il cartellino giallo. Al 73′ terza sostituzione per il Brescia con Bianchi che lascia il suo posto a Olzer. Dopo i due squilli di inizio ripresa il match è tornato nuovamente in equilibrio, con tanta battaglia in mezzo al campo ma a ritmi molto bassi e senza occasioni degne di nota. Al 80′ brutto intervento di Moreo da dietro su Saric, giallo sacrosanto per l’attaccante del Brescia ed ex rosanero. Al 84′ cambio per il Brescia, il quarto per le Rondinelle: fuori Galazzi, dentro Nuamah. Tentativo di forcing finale da parte del Palermo in questo finale di gara, le azioni dei rosa si fermano tuttavia tutte nei pressi dell’area di rigore del Brescia senza riuscire a scardinare la difesa dei padroni di casa. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro Marinelli fischia la fine delle ostilità: termina 1-1 la sfida del “Rigamonti” tra Brescia e Palermo valido per l’ultima giornata del girone d’andata di Serie B.
IL TABELLINO DEL MATCH
BRESCIA: 12 Lezzerini, 3 Huard, 5 Van de Looi (dal 62′ Garofalo), 6 Galazzi (dal 84′ Nuamah), 8 Ndoj (dal 61′ Benali), 9 Moreo, 14 Mangraviti, 21 Labojko, 24 Bianchi (dal 73′ Olzer), 25 Bisoli (cap.),32 Papetti. A disposizione: 1 Andrenacci, 7 Viviani, 16 Garofalo, 19 Nuamah, 27 Olzer, 28 Benali, 30 Pace. Allenatore: Aglietti.
PALERMO: 22 Pigliacelli, 3 Sala, 8 Segre, 9 Brunori (Cap.), 10 Di Mariano, 14 Broh, 15 Marconi, 19 Vido (dal 68′ Floriano), 21 Damiani (dal 68′ Saric), 37 Mateju, 48 Bettella. A disposizione: 1 Grotta, 12 Massolo, 2 Pierozzi, 4 Accardi, 7 Floriano, 27 Soleri, 28 Saric, 34 Devetak, 54 Peretti, 79 Lancini. Allenatore: Corini.
Arbitro: Marinelli (Tivoli). Assistenti: Bindoni (Venezia) – Imperiale (Genova). Quarto Ufficiale: Serra (Cosenza). VAR: Di Martino (Teramo). AVAR: Ghersini (Genova).
MARCATORI: 50′ Galazzi (B); 52′ Segre (P)
NOTE: Ammoniti: Brunori, Bisoli, Moreo.