“La curva dell’epidemia continua a crescere e l’incidenza negli ultimi 7 giorni, per 100mila abitanti, è salita nettamente raggiungendo il livello di 241 casi. La crescita è più contenuta rispetto agli altri Paesi ma è sostanzialmente una crescita e tutte le Regioni hanno curve in salita, anche se a Bolzano c’è un inizio di decrescita e il FVG ha una crescita stabile”. A dichiararlo è il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro, che commenta i dati del monitoraggio settimanale.
“La zona del nord est – ha spiegato Brusaferro – ha la circolazione del virus più elevata e questa si sta diffondendo lungo la costiera adriatica; Val d’Aosta e Liguria cominciano a mostrare aumento di circolazione. La variante Omicron sta crescendo anche nel nostro Paese, alla giornata di oggi nella piattaforma che raccoglie le sequenze del virus vengono segnalate 55 varianti Omicron identificate”.
Il presidente dell’Iss ha parlato anche dei ricoveri: “Crescono nella fascia di età sotto i 20 anni. Inoltre, confrontandoci con lo scorso anno, vediamo che i casi notificati di infezione hanno raggiunto lo stesso livello dei casi notificati nel 2020, mentre le ospedalizzazioni e i decessi sono, sebbene in crescita, inferiori a quelli dello scorso anno”.
“A partire dal quinto mese, dopo il ciclo primario, la dose booster può aumentare significativamente la copertura sia contro l’infezione sia contro la malattia grave. Sta crescendo rapidamente – ha rilevato Brusaferro – la copertura vaccinale con la terza dose e negli over 80 ha raggiunto il 64%. Un incremento significativo della prima dose c’è inoltre stato nella fascia più giovane 12-19 anni, dove il 78,5% ha fatto almeno la prima dose”.