Giovanni Brusca e i fratelli Graviano a maggio saranno ascoltati in Corte d’assise a Firenze per il processo sulle stragi mafiose del 1993. Lo ha deciso la Corte accogliendo le richieste di difesa e parte civile.
Brusca verrà interrogato nella prossima udienza, il 3 maggio, mentre i fratelli Giuseppe e Filippo Graviano il 5 maggio. La Corte ha invece ritenuto di poter non sentire l’ex direttore del Dap Nicolò Amato, sia per i suoi problemi di salute sia perché la sua testimonianza è ritenuta “surrogabile” dai documenti della commissione antimafia. La Corte ha anche chiesto al ministero di trasmettere l’elenco dei detenuti di Cosa Nostra per i quali è stato prorogato o revocato il 41 bis nel periodo maggio-novembre 1993.
