CATANIA – Nei prossimi cinque anni non potranno più mettere piede negli stadi italiani. Il questore di Catania ha emesso due daspo nei confronti dei due ultras rossoazzurri (uno dei due è minorenne) fermati durante gli incidenti avvenuti prima del match di Coppa Italia di Serie C tra Catania Fc e Pescara. Inoltre, i due dovranno presentarsi al decimo e quarantesimo minuto di ogni tempo delle partite disputate dal club etneo, sia in casa che in trasferta, in Commissariato.
L’assalto al pullman dei tifosi adriatici ha visto protagonisti una cinquantina di ultras catanesi travisati nel volto. Nell’assalto sono rimasti feriti anche sei poliziotti che sono stati medicati al pronto soccorso dell’ospedale cittadino ‘Garibaldi Centro’, dove hanno avuto prognosi comprese tra 10 e 15 giorni.
A seguito degli incidenti, il Catania Fc ha dovuto disputare il turno di campionato con il Sorrento a porte chiuse (poi perso 1-0). Un provvedimento contro il quale il club ha presentato ricorso al Tar, ma è stato respinto. Nel mese di gennaio, sul caso si esprimerà il Cga di Palermo.