CATANIA – Sopralluoghi, stamani, del presidente dell’Iacp (Istituto autonomo case popolari) di Catania, Angelo Sicali, in due cantieri che si trovano nel Comune di Caltagirone. Si tratta di quello di via Leonardi, in cui 40 alloggi sono interessati da consistenti lavori di efficientamento energetico con risorse pari a 1,590.000,00 euro, che fanno parte del programma “Sicuro, verde e sociale” Pnc (Piano nazionale complementare) del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza), e del cantiere di via Palmisciano, nel quale sei alloggi che affacciano su viale Regina Elena (nel quartiere San Giorgio) sono oggetto di interventi di demolizione e ricostruzione per 791mila euro.
Lo staff
Ad accogliere il presidente Sicali e il suo staff è stato il sindaco Fabio Roccuzzo. Presenti anche il direttore dell’area tecnica dell’Iacp Salvatore Lentini, l’assistente al Rup Roberto Gravina, il supporto al Rup Valeria Vadalà, il tecnico Orazio Sicali e il rappresentante dell’impresa esecutrice dei lavori Calogero Matina.
I progetti
“Si tratta – ha detto Sicali riferendosi in particolare al cantiere di via Leonardi, che si trova nella zona di nuova espansione della città – di lavori la cui consegna è avvenuta con grande tempestività, addirittura un anno e mezzo prima della scadenza. E’ uno degli 11 progetti – ha aggiunto – finanziati col Pnrr dal Governo nazionale all’Iacp di Catania per un totale di circa 29 milioni di euro. Ancora pochi mesi e l’efficientamento energetico di questi alloggi sarà realtà, con ricadute positive su tante famiglie e sull’intero immobile”. Sugli edifici di via Palmisciano Sicali ha rilevato come essi costituiscano “un significativo intervento di riqualificazione in pieno centro storico, la cui conclusione è prevista nei primi mesi del 2024”.
Il sindaco Roccuzzo ha sottolineato “la stretta collaborazione che caratterizza i rapporti fra l’Iacp etneo, con in testa il suo presidente, e il Comune di Caltagirone. Una collaborazione – ha proseguito il sindaco – che produce importanti risultati consentendo di rispondere, anche in termini di efficienza e qualità, alla domanda di alloggi che proviene dagli aventi diritto della nostra città”.