Caltanissetta, sequestrati beni | per 2 milioni di euro - Live Sicilia

Caltanissetta, sequestrati beni | per 2 milioni di euro

Ieni per 2 milioni di euro sono stati sequestrati, nell’ambito di un’indagine condotta dalla Squadra mobile di Caltanissetta e dal commissariato di Gela, a Nicolò Bartolotta, 53 anni, originario di San Fratello, in provincia di Messina.

Il provvedimento, che riguarda anche i familiari del pregiudicato, nasce da un’inchiesta che il 12 ottobre del 2007 ha portato all’arresto di quattro persone, tra cui Bartolotta, sospettate di appartenere alla “stidda” di Gela. Gli investigatori sono riusciti ad accertare l’ammontare del patrimonio immobiliare e dei beni che Bartolotta sarebbe riuscito ad accumulare sfruttando la sua appartenenza alla cosca mafiosa, nel periodo compreso tra il 1988 ed il 2005.
Bartolotta, secondo quanto emerso nel corso delle indagini, sarebbe riuscito a determinare un monopolio di fatto che condizionava tutta l’attività del trasporto e della commercializzazione del settore ortofrutticolo di Gela e del suo circondario verso i mercati all’ingrosso del nord Italia.
L’indagato sarebbe riuscito a crearsi una florida azienda di autotrasporto, la ditta Ni.Ga. Transport srl, con diversi automezzi specializzati che, nel tempo, gli avrebbero consentito di effettuare gran parte del trasporto nel settore. Per ogni pedana trasportata la ditta si faceva pagare 70 euro; mentre per il servizio di intermediazione la tariffa ammontava ad una percentuale variabile tra il 6 ed il 10 per cento del valore del trasporto.

Il Bartolotta ed i suoi familiari, nel periodo preso in considerazione, sarebbero riusciti ad accendere diversi conti correnti e ad acquistare anche alcuni immobili. Sotto sequestro sono finiti anche una palazzina di tre piani ed un’abitazione tra la via Omero e la via Marco Aurelio, tre automezzi per il trasporto di merci, quattro rimorchi e due autovetture. Sequestrati anche quote societarie, sei conti correnti ed una polizza assicurativa.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI