ll timoniere palermitano di Luna Rossa Francesco Bruni si aggiudica il titolo italiano Moth; secondo e terzo tricolori rispettivamente Ruggero Tita e Francesco Bianchi.
Al Circolo Vela Torbole si è concluso il Campionato Italiano Open del piccolo monoscafo foil volante Moth con un livello tecnico a dir poco stellare: medaglie d’oro olimpiche, vincitori di Coppa America e di Prada Cup, pluricampioni del mondo di svariate classi, compresa quella Moth. Sono stati tre giorni impegnativi per la flotta, che nelle prime due giornate hanno incontrato condizioni di vento e onda importanti, mentre nella terza ed ultima giornata il Comitato organizzatore e di regata hanno deciso di far partire le restanti tre prove la mattina, sperando nel vento da nord e soprattutto nell’acqua piatta, condizioni ideali per far volare i Moth.
Un cambio di condizione, che però non ha dato grandi scossoni alla classifica generale open, mantenendo nelle prime posizioni i supercampioni, che ormai da alcuni anni navigano solo su foil, tra Sail GP, Coppa America e Moth appunto. Vittoria Open per il campione olimpico dello skiff 49er Iain Jensen, per un solo punto davanti all’altro australiano oro Laser Tom Slingsby, vincitore di una Coppa America e protagonista nei catamarani del circuito Sail GP, conoscitore del Garda Trentino, dato che qui ha preparato proprio l’Olimpiade vinta a Londra. La nuova star italiana Francesco Bruni, dopo aver fatto sognare gli italiani in Coppa America e aver conquistato la Prada Cup, ha tenuto testa agli altri campionissimi, aggiudicandosi il titolo italiano Moth e il terzo gradino del podio della classifica open. Dietro di lui, nella classifica valida per il Campionato Italiano, secondo gradino del podio del trentino Ruggero Tita, che si è preso una pausa dall’Olimpico Nacra 17, prima di concentrarsi per l’Olimpiade di Tokyo, a cui parteciperà in coppia con Caterina Banti. Al terzo posto tricolore Francesco Bianchi, protagonista di un grande recupero nell’ultima giornata con meno vento (2-3-4 gli ultimi parziali).