PALERMO –
FINE DELLA DIRETTA
21:55 A minuti verrà presentata la lista Mpa per il Senato. Confermata la candidatura di Raffaele Lombardo (capolista), seguito da Giovanni Di Mauro e Giuseppe Gennuso.
21:25 Consegnata la lista di Grande Sud al Senato: capolista Gianfranco Miccichè, seguito da Salvatore Iacolino e Giacomo Terranova.
21:05 Le porte del Palazzo di Giustizia sono chiuse da più di un’ora ma fra le aule della Corte d’Appello restano le delegazioni di Megafono, Fratelli d’Italia, Centro democratico, Pds-Mpa e Grande Sud, che devono depositare le liste per il Senato. Sono invece in tutto diciotto le liste depositate per la Camera dei Deputati. In Fratelli d’Italia al Senato sono in cima alla lista il leader nazionale Guido Crosetto, il deputato regionale Salvino Caputo, il generale Salvo Pappalardo, Giuseppe Arnone e Raoul Russo. Ha invece deciso di non presentare in extremis la propria lista per la Camera (Sicilia 1) Fiamma Tricolore. Cpnfermata la lista congiunta alla Camera per Mpa e Grande Sud: primo Pippo Fallica, seguito da Antonino Rizzotto e Aldo Roberto Licata. Quarto Guglielmo Anastasi
20:49 – E’ lo stesso Raffaele Lombardo a spiegare l’accaduto. “E’ stata una piccola provocazione dettata dall’assurdità di questa legge elettorale che non sopporto più. A un candidato che lamentava di essere collocato troppo in basso in lista, ho detto: ‘Mi tolgo io e ti faccio guadagnare un posto’. Poi tutto è rientrato – racconta l’ex governatore a Live Sicilia -. Una piccola provocazione. Che vuole, è la terza volta che vivo il dramma di questa odiosa e vergognosa legge elettorale”. Insomma, nessun giallo: Lombardo c’è e ha abbandonato i propositi agresti di ritiro dalla politica.
20:42 – Il ‘caso Lombardo’ è rientrato. La candidatura al Senato dell’ex presidente della Regione è rimasta in bilico per oltre 40 minuti, ma alla fine è stata confermata. Lombardo guiderà la lista del Partito dei siciliani al Senato.
20:00 Giallo in casa Mpa, dove sembrerebbe sfumata la candidatura dell’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo. Dato per certo come capolista al Senato, l’ex governatore sembrerebbe intenzionato a ritirare la sua candidatura. “Lombardo mi sta chiedendo di ritirare la sua candidatura da capolista – riferisce il delegato della lista Pds-Mpa presente presso la Corte d’Appello di Palermo, Gaetano Tafuri -, ma io mi rifiuto di farlo”.
19:55 Consegnati i nomi di Cantiere Popolare, che presenta soltanto lalista per il Senato. Come già anticipato da Livesicilia, Toto Cordaro è capolista. Al secondo postol’altro deputato regionale, Roberto Clemente, seguito da Rudy Maira e Innocenzo Leontini. Quinta piazza per Marianna Caronia.
19:50 Mancano ancora all’appello le liste di Grande Sud e del Pds (ex Mpa). secondo quanto si apprende, le due formazioni dovrebbero presentare liste comuni per la Camera, mentre al senato gli uomini dell’ex governatore, Raffaele Lombardo, correrebbero in solitario.
19:00 Presentati i nomi di Centro democratico. Capolista in Sicilia occidentale per la Camera è il leader Bruno Tabacci, seguito da Carmelo Lo Monte e Ciro Coniglio. Al quarto posto Fabio Virdi.
18:45 Arrivano le liste di Fratelli d’Italia, formazione creata dall’ax ministro Ignazio La Russa. Capolista alla Camera per la Sicilia occidentale sarà l’uscente Giampiero Cannella, seguito da Carolina Varchi. Al Senato, invece, il capolista è Guido Crosetto. Al secondo posto Salvino Caputo.
18:33 I rappresentanti di Amnistia giustizia e libertà (i radicali) hanno consegnato gli elenchi per Camera (Sicilia occidentale) e Senato. In entrambe le circoscrizioni, le liste per Montecitorio sono guidate da Rita Bernardini, seguita da Marco Pannella. Tommaso Farina, invece, guida la lista per Palazzo Madama.
18:14 Il Partito repubblicano italiano presenta la sua lista per il Senato: in cima c’è Nicolò Di Martino.
17:55 Arriva anche la lista di Fiamma tricolore per il Senato: capolista Giovanni Salvaggio, seguito da Giuseppe Catalano. Al terzo posto spicca il noto avvocato Carlo Taormina, già deputato Pdl. Giuseppe Francesco Cammalleri, invece, è il capolista per la Camera in Sicilia occidentale.
17:30 Maria Cristina Bertazzo, moglie del deputato regionale Riccardo Savona, ex Grande Sud, è al secondo posto nella lista de I Moderati per il Senato. Dietro di lei Lucia Pinsone, già candidata alla presidenza della Regione. Capolista è il giornalista Adolfo Messina, direttore editoriale del quotidiano on-line “QT Sicilia”.
17:08 Mentre a Catania è stata depositata la lista per la Sicilia orientale del Pdl, con ai primi tre posti Antonio Martino, Stefania Prestigiacomo e Giuseppe Castiglione, si apprende che la lista per il Senato del Cantiere popolare sarà guidata, a sorpresa, dal capogruppo all’Ars del partito Toto Cordaro.
16.48. “C’è tutta la società civile siciliana nel movimento ‘Il Megafono-Lista Crocetta’, che presenta nella lista oltre a Beppe Lumia, già presidente della Commissione nazionale antimafia e oggi componente, il mecenate Antonio Presti, il magistrato Nicolò Marino. Ma anche tante espressioni di una Sicilia che vuole seriamente cambiare: da Placido Rizzotto, nipote omonimo del sindacalista ucciso dalla mafia, a Simona Chines, ex atleta e oggi allenatrice di pallacanestro, al professore Giovanni Nicoletti, cardiochirurgo di chiara fama, a Giuseppe Antoci, capo area Sicilia della Banca sviluppo Spa”. Lo dice il Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta.
“La Sicilia – aggiunge Crocetta – è rappresentata in tutti i suoi territori con uomini e donne di coraggio e di impegno. Tra quest’ultime: Cristina Navarra, ex assessore ai servizi sociali del comune di Caltagirone; Maria Rita Sgarlata, archeologa di Siracusa; Maria Giovanna Di Martino, esperta di fondi europei; Maria Grazia Brandara, presidente del Consorzio agrigentino legalità e sviluppo, già deputata regionale e sindaco di Naro; Concetta Fiore, commercialista di Vittoria; Alessandra Aloisio, medico di Palermo; Laura Pulejo, docente universitaria di Messina; Francesca Gemmellaro, avvocato di Nicosia; Maria De Luca, architetto di Paternò”. “E ancora – continua il presidente – altri nomi di grande valore: Giuseppe Di Martino, famoso senologo, non eletto in provincia di Caltanissetta per una manciata di voti alle scorse regionali col Megafono; Antonio Giuseppe Parrinello, attuale dirigente del settore agricoltura della Regione e vittima di una singolare situazione nel 2006 quando eletto all’Ars venne escluso dopo un anno per un banale vizio di forma; Gianni Villari, uno dei politici più votati della provincia di Catania, già parlamentare regionale; Giuseppe La Face, noto avvocato di Messina; Giuseppe Russo, dirigente scolastico di Piazza Armerina; Andrea Zichichi, biologo e rappresentante provinciale della Federbiologi di Trapani; Lillo Salvaggio, affermato medico di Caltanissetta; Gioacchino Nicastro, biologo di Casteltermini; Angelo Ferrigno, già sindaco del Comune di Barrafranca”.
Di seguito l’elenco dei candidati: Lumia Giuseppe, Presti Antonio, Marino Nicolò, Di Martino Giuseppe, Parrinello Antonio Giuseppe Antoci Giuseppe, Villari Giovanni, Navarra Cristina, La Face Giuseppe, Nicoletti Giovanni Federico, Sgarlata Mariarita, Di Martino Maria Giovanna, Russo Giuseppe, Brandara Maria Grazia Elena, Zichichi Andrea, Chines Simona, Fiore Concetta, Salvaggio Calogero, Nicastro Gioacchino, Ferrigno Angelo, Aloisio Alessandra, Rizzotto Placido, Pulejo Laura, De Luca Maria Franca, Gemmellaro Francesca
16.26. I nomi del Pdl alla Camera per la Sicilia occidentale. Angelino Alfano, Saverio Romano, Dore Misuraca, Gabriella Giammanco, Alessandro Pagano, Riccardo Antonio Gallo Affitto, Antonino Bosco, Giulio Tantillo. Duilio Pecorella, Giuseppe Enea, Cristoforo Lucio Greco, Nunzio Maurizio Moschetti, Angelo Bulgarello, Giuseppe Piazzese, Tiziana Lamberti, Angelo Failla, Vincenzo Di Trapani, Anna Maria Sciangula, Luigi Miceli, Giuliano Michele Scarfeo, Lorenza Ruisi, Massimo Allenza, Eugenio Domingo, Rita Vella, Giuseppe Monteleone.
15.50. Si presenta la lista al Senato del Pdl. D’Alì conferma: “Sono candidato”. Tutti i candidati nel dettaglio. Silvio Berlusconi, Renato Schifani, Simona Vicari, Giuseppe Francesco Mario Marinello, Vincenzo Gibiino, Antonio D’Alì, Giuseppe Ruvolo, Antonio Fabio Maria Scavone, Mario Ferrara, Bruno Mancuso, Salvatore Torrisi, Francesco Scoma, Bruno Alicata, Giuseppe Pagano, Marcello Gualdani, Pietro Alongi, Giuseppe Limoli, Roberto Lambro, Angelo Passaniti, Giuseppe Siragusa, Salvatore Mallia, Croce Parisi, Rosaria Salamone, Michele Accardo, Giovanna Grazia Intruglio.
13.40 Un big del Pdl potrebbe lasciare il partito del Cavaliere in occasione di queste elezioni politiche. Salvatore Iacolino, infatti, sarebbe vicino a una candidatura con Grande Sud. Un’indiscrezione che si fa sempre più insistente. Al momento, però, le liste non sono ancora state ufficialmente depositate. L’europarlamentare dovrebbe correre per il Senato.
13.03. Pronte le liste di Futuro e libertà per la Sicilia occidentale. I finiani le depositeranno materialmente da qui a breve, ma l’elenco è fatto: Gianfranco Fini capolista, Fabio Granata numero due, l’ex assessore regionale Alessandro Aricò (che nei giorni scorsi era dato in rotta di collisione col partito) al terzo posto, seguito dal coordinatore del giovanile Gabriele Vitale. Non ci sono Livio Marrocco, che pure ha fornito da Traopani alcuni candidati, e Luigi Gentile, i due deputati regionali uscenti che non hanno trovato un posto di rilievo in lista, e che nei prossimi giorni annunceranno le proprie scelte rispetto al partito. “In Sicilia Fli torna a rappresentare una nuova destra legalitaria – commenta Fabio Granata -. Finalmente è finito il tempo delle contaminazioni innaturali e delle alleanze con l’autonomismo siciliano. Lombardo e Miccichè tornano a cuccia da Berlusconi e si alleano con la Lega”.
12.50. Pdl, Alfano è il capolista in Sicilia occidentale alla Camera. D’Ali la spunterebbe al Senato. Al momento sono indiscrezioni.
– 11.15. I primi a presentare la lista in giornata i delegati di Rivoluzione Civile. Alla Camera in Sicilia occidentale il capolista è il candidato premier Antonio Ingroia, dietro di lui Franco La Torre, Fabio Giambrone, Paolo Ferrero, Giovanna Marano e Anna Falcone. Al Senato capolista l’avvocato calabrese Luigi Li Gotti, alle sue spalle Carmelo Costanza, Sandra Amurri e Salvatore Mammola.
8.30. Fra gli ultimi a presentare la lista per il Senato nella giornata di ieri è stato il Partito Democratico. Capolista il giornalista Corradino Mineo, dietro di lui Pamela Orrù, che ha scalato posizioni dopo l’esclusione dell’uscente Nino Papania. Seguono Venerina Padua, Amedeo Bianco, Liliana Modica, Giovanni Barbagallo, Alessandra Siragusa e Luigi Bellassai.
7.45. Seconda ed ultima giornata oggi per il deposito di liste e candidature, con le firme necessarie, da parte dei partiti e dei gruppi politici che vogliono partecipare alle elezioni di domenica 24 e lunedì 25 febbraio. Per le elezioni politiche, infatti, le liste e le candidature vanno presentate presso le cancellerie delle Corti di Appello o dei Tribunali fino alle ore 20 di stasera. Le procedure sono riprese questa mattina alle 8. Per la ‘circoscrizione estero’, come avvenuto già ieri, vanno presentate presso la cancelleria della Corte d’Appello di Roma. Per le elezioni regionali, invece, le liste provinciali dei candidati alla carica di consigliere regionale dovranno essere presentate venerdì 25 gennaio, dalle ore 8 alle ore 20 e sabato 26 gennaio dalle ore 8 alle ore 12, presso la cancelleria del Tribunale del capoluogo di provincia in cui ha sede l’ufficio centrale circoscrizionale; le liste regionali, nel Lazio e Molise, e le candidature alla carica di presidente della Regione, in Lombardia, dovranno essere presentate, negli stessi giorni e orari, presso la cancelleria della Corte di Appello in cui ha sede l’ufficio centrale regionale.
Cronaca della prima giornata
Prima giornata per presentare le liste per la Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica. Ed alla cancelleria della Corte d’Appello di Palermo i primi a presentarsi sono i delegati della lista Scelta civica con Monti, che depositano le firme e l’elenco dei candidati per la Camera, nel collegio della Sicilia occidentale. Al Senato la prima lista è invece Fare per fermare il declino, il movimento di Oscar Giannino. Presente di buon mattino anche il Mir, formazione politica facente riferimento all’esponente del Pdl Gianpiero Samorì.
A partire dalle 8 di stamattina circa una trentina di funzionari del Tribunale sono quindi al lavoro per svolgere le prime verifiche e raccogliere le liste presentate. Al Senato i simboli certificati di cui il ministero dell’Interno ha dato comunicazione agli uffici sono 97. Saranno però chiaramente molti meno quelli che presenteranno una propria lista. Già nel pomeriggio sarà al lavoro invece l’Ufficio elettorale, presieduto dal magistrato della Corte d’Appello Vito Ivan Marino, e composto da sei giudici, che avrà il compito della verifica in merito all’ammissibilità o meno delle documentazioni.
“Il personale è al lavoro – dice il cancelliere della Corte d’Appello Nicolò Macaluso –, e c’è parecchio lavoro da fare soprattutto per tutte quelle liste che devono presentare anche le firme, che sono la stragrande maggioranza”. Non devono presentare le firme a supporto delle liste solo quei partiti già presenti in Parlamento, in quanto eletti in occasione delle precedenti elezioni politiche. Parliamo di Pdl, Pd, Lega nord e Udc. Il termine ultimo per la presentazione delle liste sono le ore 20 di lunedì. Proprio a ridosso del termine ultimo è prevista la maggiore affluenza di delegati, visto che gran parte dei partiti non ha chiuso gli accordi per chiudere le liste.
Non mancano le novità dell’ultim’ora. Fermare il declino non avrà capolista al Senato Giorgio Gervasi. “All’ultimo momento non se l’è sentita”, dice il coordinatore regionale Luciano Lavecchia. Primo al Senato sarà il bancario di Bronte Carlo Palazzo. Come anticipato sono fuori dai giochi Giosafat Di Trapani ed Orazio Caiola, che erano stati annunciati come candidati per la Camera.
Per i Moderati in rivoluzione di Samorì invece primo in lista al Senato è Francesco La Fauci, seguito da Bice Ruggirello, Salvatore Mattaliano e Milena Salerno. Alla Camera capolista invece è il leader nazionale Gianpiero Samorì, seguito dal referente regionale Paolo Ruggirello, deputato all’Ars. Dopo di loro Antonino Pisano, Dario Zimmardi e Manlio Mauro.
Per Scelta civica, ovvero la lista Monti per la Camera, invece non ci sarà il nome di Salvatore Sodaro, che era il decimo in graduatoria. Nessuna novità per Sinistra, ecologia e libertà, che ha consegnato firme e liste per Camera e Senato, così come La Destra. Il partito di Storace alla Camera dietro il proprio leader nazionale ha l’avvocato Filippo Cangemi, seguito da Domenico Incarbona e Domenico Barone. Al Senato invece capolista Enrico Trantino, alle cui spalle si posizionano Marco Pappalardo e Giuseppe Stallone.
Aggiornamento ore 14:00 – Nel primo pomeriggio hanno consegnato le liste anche i delegati del Movimento 5 Stelle. Alla Camera, come stabilito dalle parlamentarie, capolista sarà Riccardo Nuti, subito dopo Giulia Di Vita e Chiara Di Benedetto. Al Senato, invece, il primo nome in lista sarà quello di Francesco Campanella, dopodiché ecco Mario Michele Giarrusso e Vincenzo Santangelo. Ha depositato la lista per Palazzo Madama anche il Partito Comunista dei Lavoratori, che presenta come capolista Marco Ferrando, seguito da Andrea Calarese e Sergio Castiglione.
Aggiornamento Ore 16:00 – I delegati della Lega, invece, hanno scelto di non divulgare i nomi dei candidati, annunciando che le liste verranno presentate nel corso di una conferenza stampa che dovrebbe tenersi nei prossimi giorni. Poi è stato il turno di Forza Nuova, con il capolista Provenzale che ha confermato la presenza, nella lista dei candidati alla Camera, di diversi esponenti dei Forconi.
Aggiornamento Ore 18:00 – Arrivano anche le liste inerenti alla Camera della Lega Nord con la capolista Veronica Navarra. Intanto Forza Nuova deposita anche al Senato. Il Pd, nel frattempo, fa il suo ingresso in scena consegnando per adesso la lista per la Camera. Fra le novità l’ingresso in dodicesima piazza di Calogero Speziale e quello di Lorenzo Di Trapani e Antonio Vella in coda.
Aggiornamento Ore 19:00 Arriva, ad un’ora dalla chiusura del Tribunale, anche il Pli (Partito Liberale Italiano) che corre alla Camera con la segretaria Rena Jannuzzi seguita da Salvatore Buccheri e Aurelio Giganti.
Aggiornamento Ore 19:45 Sorpresa nel Movimento 5 stelle dove salta il nome di Giacomo Piazza, in sedicesima posizione alla Camera. Il componente del partito di Beppe Grillo non è riuscito infatti a presentare la documentazione necessaria. A pochi minuti dalla chiusura dei depositi della domenica è invece il turno dell’Udc alla Camera e al Senato.
Aggiornamento Ore 20:15 Porte chiuse nelle due aule della Corte d’Appello del Tribunale di Palermo. È scaduto infatti il tempo per consegnare le ultime liste per Camera e Senato, si riprenderà domani. A rimanere dentro una delle due stanze solo una delegazione dell’Udc per gli ultimi dettagli burocratici.