PALERMO – Oltre 24 mila controlli a tutela dell’ambiente, nel settore del diporto nautico, in materia di traffico marittimo, per la vigilanza sul demanio, e negli stabilimenti balneari. Oltre 1500 multe elevate per violazioni al Codice della navigazione e all’ordinanza balneare e 54 provvedimento penali avviati.
Sono i dati dell’operazione “mare e laghi sicuri” della capitaneria di porto della Sicilia occidentale. Nel corso della stagione sono state soccorse 48 unità da diporto e due da pesca, per avaria al motore, per avverse condizioni meteo, perché si sono incagliate o per avaria al timone, per incendio e per collisione. Sono state soccorse 152 persone tra cui diportisti, bagnanti, subacquei, surfisti; 2 acqua scooteristi, canoisti e pescatori.
All’operazione hanno preso parte complessivamente 46 unità navali e 38 pattuglie terrestri per un totale di 472 donne e uomini. I controlli sia a terra che a mare sono stati integrati con verifiche in materia di inquinamento e abusivismi demaniali, compreso il controllo dei varchi pubblici di accesso alle spiagge. A tutela delle Aree marine protette di Capo Gallo-Isola delle Femmine, Ustica, Isole Egadi e Isole Pelagie, è stata attuata un’intensa attività di monitoraggio e controllo, al fine di scongiurare danni all’ambiente e alle specie marine protette.