PALERMO – Stato di agitazione proclamato dal sindacato Legea Cisal dopo la decisione della società Asc, che gestisce l’handling di Ita, che vuole fare pagare ai 150 lavoratori un aumento del prezzo dei parcheggi dell’aeroporto per circa 10 euro mensili da trattenere in busta paga.
“Avendo appreso della vostra iniziativa di trattenere dalla busta paga dei dipendenti circa 10 euro mensili a titolo di trattenuta per aumento canone parcheggio, diramata ai lavoratori attraverso un comunicato al personale – scrive la segreteria del sindacato – diffidiamo l’azienda dal proseguire nell’iniziativa ricordando che la decisione contravviene gli accordi raggiunti si sede di trattative sindacali”.
Per i sindacati una decisione che verrà contestata in ogni sede visto che “il parcheggio è uno strumento per chi lavora in aeroporto che le aziende devono garantire. Nella stessa situazione si trovavano – aggiungono i sindacati – i dipendenti di due società che hanno l’appalto delle pulizie dello scalo a cui le aziende non volevano più acquistare il parcheggio. Sembra che la situazione per loro stia rientrando”.
