PALERMO – Il Palermo ha deciso di presentare un ricorso ufficiale sulla regolarità del match di ieri. Ne dà notizia tramite una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, di aver presentato ricorso al Giudice Sportivo Emilio Battaglia in merito alla regolarità dello svolgimento dell’incontro Carpi-Palermo, disputato nella giornata di ieri e valido per la 19^ giornata di campionato.
Ai microfoni della Rai inoltre Giorgio Perinetti e’ tornato sul match di ieri: “E’ chiaro che sia tratta di una provocazione ma noi andiamo verso questa linea. La conduzione di gara del signor Candussio è stata univoca, non sono stati puniti i falli netti di Porcari e Lollo mentre sono stati ammoniti i nostri giocatori per interventi normali. Il padre di Candussio ha smentito di aver lavorato per Zamparini? A quanto pare la vicenda trova riscontri nei fatti e questo lo proporremo. E’ un’anomalia che lo stesso Candussio avrebbe dovuto segnalare agli organi competenti”. Giorgio Perinetti, inoltre, ha sottolineato anche l’atteggiamento del quarto uomo Caso nel corso della sfida col Carpi: “E’ stato minaccioso, continuamente, verso i tesserati. Avere tre espulsi dalla panchina è un fatto unico nel calcio italiano. Evidentemente qualcosa non ha funzionato nella gestione della partita. Siamo colpevoli di non aver fatto una buona prestazione, ma in questa partita ci sono state troppe anomalie che adesso ci porteranno a difenderci per l’andamento generale del campionato”.