Prosegue la preparazione del Catania in vista dell’impegno in casa del Chievo, in programma sabato pomeriggio al “Bentegodi” di Verona. I rossazzurri, dopo aver ripreso gli allenamenti nella giornata di ieri, oggi torneranno a Torre del Grifo per sostenere una seduta a porte aperte. Previsto un nuovo bagno di folla, dopo le oltre duemila presenze registrate settimana scorsa alla vigilia della gara pareggiata contro il Milan.
Prima dell’allenamento, sono intervenuti in sala stampa Gonzalo Bergessio e Juan Pablo Carrizo. Così il centravanti: “Io ho il mio modo di giocare, mi muovo per aiutare i compagni, anche se comincio a pensare al gol che mi manca da tempo. Ora che abbiamo finito il ciclo di ferro, come ci ha detto il mister viene la parte più difficile con le squadre meno blasonate. Dobbiamo mantenere la mentalità giusta, a partire dal Chievo sabato. Barrientos sta recuperando da un infortunio, non è facile tornare al top: quando lo saremo sia lui, che io e Gomez, il nostro gioco offensivo ne risentirà in positivo, del resto c’è intesa tra di noi”.
Juan Pablo Carrizo, protagonista di diversi parate decisive contro il Milan, parla del suo momento di forma: “Nella vita può sempre capitare di avere una seconda possibilità e a me l’ha data il Catania. I problemi che ho avuto in passato mi hanno rinforzato, fatto capire di chi fidarmi e di chi invece no. Quando sono arrivato il direttore Lo Monaco ha espresso grande fiducia nelle mie potenzialità, ma dall’altro lato mi ha detto chiaramente che al primo sbaglio sarei stato mandato via. Sono contento dell’entusiasmo dei tifosi attorno a me dopo sabato. La parata più difficile in quella gara? Quella sul colpo di testa di Mexes.”
Nel frattempo Pietro Lo Monaco, rientrato ieri in Italia dalla missione in Sud America, ha parlato della possibilità di raggiungere un piazzamento europeo: “Europa League? È un peccato non provarci, sarebbe una grande gioia per tutta la città”. Sulla possibilità di un suo approdo all’Inter al termine della stagione, l’ad rossazzurro preferisce glissare: “Io in nerazzurro? Non mi sono mai creato problemi, quel che sarà sarà. Mi interessa stare sul pezzo sino alla fine”. Chiusura su Montella: “Sta facendo bene, ha il dna dell’allenatore importante, che nel tempo allenerà una squadra di spessore, ma al momento è il tecnico del Catania. Facciamo presto a creare dei miti, lui deve fare le sue esperienze e crescere in un ambiente come il nostro non può che farci piacere”.
Tra i possibili sostituti di Lo Monaco, da qualche giorno si parla sempre più insistentemente di Stefano Capozucca. Stando a quanto riportato da Itasportpress.it, infatti, Preziosi per la prossima stagione avrebbe scelto come nuovo ds Sean Sogliano e di conseguenza libererà Capozucca che con Pulvirenti ha un ottimo rapporto. I due, peraltro, si sono anche parlati alla vigilia di Catania-Genoa in un albergo della città dell’Elefante. Più remote, invece, le piste che conducono ad Angelozzi, Gasparin e Gerolin.