SIRACUSA – Aperto qualche mese fa già destava preoccupazione fra quelli che giornalmente percorrono quel tratto di strada. Infatti il casello incriminato si trova subito dopo una curva, senza segnaletica e con scarsa illuminazione, inoltre non esiste corrispondenza tra le corsie dell’autostrada e gli imbocchi per i pedaggi e questo è stata la causa principale dell’incidente. Addirittura il terzo casello finisce contro un muro.
Nella giornata di domenica sui social network si sono susseguite foto sull’accaduto e molti si chiedono: “se a sbattere fosse stato un normale cittadino chi si sarebbe lamentato del casello oggi?” A sbattere però è stata l’auto della massima autorità regionale e dunque iniziano a sorgere dubbi su questa struttura che rappresenta l’ennesimo esempio di spreco di denaro pubblico. Inoltre si deve ricordare che dal tratto Rosolini Cassibile in ogni uscita autostradale vi è la presenza di un casello per il pedaggio, quindi a cosa serviva questa cattedrale nel deserto?
Sull’argomento questa mattina sono intervenuti anche i vertici del Codacons con il Segretario Nazionale Francesco Tanasi che alla luce di quello che è accaduto al governatore Crocetta sostiene che i pericoli dell’autostrada Siracusa-Gela erano già noti, in quanto trattasi di un tratto autostradale il cui manto è deformato in diversi punti, nel quale è carente la segnaletica orizzontale e verticale ed in cui, appunto, risultano mal segnalati i caselli inattivi, dotati di illuminazione insufficiente.
Continua Tanasi: non bisognava attendere che si verificasse un incidente, peraltro ai danni del Presidente Crocetta, per valutare di adottare gli opportuni provvedimenti atti a mettere a norma la Siracusa-Gela, occorreva adoperarsi sin dall’apertura dell’autostrada perché l’incolumità pubblica deve essere la priorità di ogni pubblica amministrazione. Il Codacons- continua l’avv. Messina -proseguirà nell’attività di controllo sull’operato dell’amministrazione comunale e provinciale e si dichiara pronto ad intraprendere anche azioni collettive nei confronti di Comune e Provincia per il risarcimento dei danni cagionati agli automobilisti ovvero ai centauri a seguito dell’insicurezza del tratto autostradale. L’associazione dei consumatori, infine, si costituirà anche parte civile nei procedimenti scaturiti da eventuali incidenti con feriti.
Infine qualche giorno fa anche Roberto Anzalone, attivista siracusano del movimento 5 stell,e aveva segnalato il problema dello svincolo provvedendo a mettere in rete un video in cui si vedono tutte le anomalie di questo casello. Per visualizzare il video, CLICCA QUI.