Catania, tocca a te: a Benevento l'ennesimo crocevia della stagione

Catania, tocca a te: a Benevento l’ennesimo crocevia della stagione

Prima sfida del nuovo anno: tra mercato, campo e ambizioni
FOCUS ROSSAZZURRO
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CATANIA – A Benevento, la prima partita dell’anno. In casa della capolista, distante in alto la bellezza di nove punti, arriva forse l’ultima chiamata per restare agganciati al rammendo di un sogno. Una vittoria farebbe da gomitolo: da filo rosso, da ago che cuce. In una stagione cominciata sul campo subendo con lo shock delle fideiussioni e proseguita sulle montegne russe dei risultati che hanno scaraventato i rossoazzurri all’attuale settimo posto in graduatoria.

Catania-Benevento

Il Catania riparte. Il banco di prova è di quelli tosti. Di quelli che possono cambiare la stagione al netto dei risultati maturati fin qui, di infortuni, della pubblicazione di bilanci societari che hanno raccontato una storia contraddittoria di investimenti, conti in rosso e scarsi successi. La formazione di mister Mimmo Toscano ha chiuso l’anno con la vittoria nitida sul Sorrento: da una campa all’altra, con le dovute proporzioni.

Toscano il costruttore

Già, Toscano. Costruttore generoso: muratore che tira sù il palazzo dalle fondamenta. A Catania non ha esattamente trovato tutto al propio posto così come si sarebbe aspettato. Una sfida nella sfida: sul campo, sulla mentalità, sull’organizzazione. Toscano è uomo verace di campo. Inseparabile tuta addosso, sguardo severo e mai un secondo seduto in panchina. Porta croce a ambizioni di una squadra che deve ancora dirci dove vuole arrivare. In questo gennaio che parla anche di mercato di riparazione, lui non chiede: ma attende di conoscere quali opportunità in mezzo al campo, Faggiano potrà centrare.

Esordio per Farroni

A Benevento, come in questo 2025, servirà un esercito sporco. Una squadra capace di andare oltre la concezione manualistica del compitino: con gruppo chiamato ad affrontare le partite con la scimitarra tra i denti. Sembra una frase fatta. Dovrebbe essere il manifesto di una stagione non esattamente contraddistinta (fin qui) da una scarica di adrenalina. Tra i pali debutta Farroni. Inglese potrebbe partire dal primo ma le sue condizioni sono ancora da valutare. Rientra Guglielmotti.

Dall’altra parte della barricata c’è un allenatore che la sa lunga. Quel Gaetano Auteri che sa bene come imbrigliare i rossoazzurri e che, come ha detto ieri in conferenza stampa, punterà molto su una grande intensità. Oggi pomeriggio allo stadio Ciro Vigorito, fischio d’inizio fissato per le ore 15. Catania, tocca esclusivamente a te.


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