CATANIA. Domani, giovedì alle ore 10.30, nell’immobile confiscato alla mafia di via Zolfatai l’amministrazione comunale aprirà le porte dell’ex ristorante-discoteca “Empire”, chiuso da sei anni a seguito del provvedimento di Prevenzione emesso dall’Autorità Giudiziaria nei confronti di Giacomo Maurizio “Nuccio” Ieni, sancendo l’acquisizione ufficiale nel patrimonio indisponibile dell’Ente.
Nei giorni scorsi, su specifica richiesta della Giunta avanzata in sintonia con la Prefettura, il pregiato bene, quantificato con un valore catastale 3,245 milioni di euro, è stato assegnato al Comune di Catania, con un Decreto del Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati, Prefetto Bruno Corda, “per essere impiegato nella realizzazione di un progetto con finalità sociali e realizzare un centro giovanile di impulso culturale sociale e civile, aperto al territorio, che coinvolgerà diverse istituzioni e in particolare enti e istituti che nel perseguire finalità educative, svolgono attività curriculari ed extracurriculari come quelle del liceo musicale coreutico”.
L’Agenzia Nazionale nella seduta del 28 luglio ha preso atto positivamente del progetto, avanzato dal Comune il 12 luglio, per l’utilizzo sociale del bene come “Casa della Musica” e il successivo 3 Agosto ha comunicato il trasferimento con effetto immediato del bene confiscato, al patrimonio indisponibile dell’Ente, comunale, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova.