'I Cappello pronti a sparare': udienza preliminare rinviata - Live Sicilia

‘I Cappello pronti a sparare’: udienza preliminare rinviata

L'inchiesta Minecraft all'inizio dell'anno ha permesso di decapitare i nuovi vertici del clan.

CATANIA – Udienza preliminare rinviata. Si dovrà attendere ancora qualche settimana per l’apertura del processo Minecraft, quello scaturito dai fermi di alcuni esponenti del clan Cappello della squadra mobile all’inizio del 2020. La polizia, sotto la direzione della Dda etnea, ha letteralmente decapitato i vertici della cosca catanese. Da una parte il gruppo del fratello del padrino, Massimiliano Cappello e dall’altra il giovane rampollo Salvuccio Lombardo junior ‘u ciuraru’, figlio del più noto Salvatore (cugino di Turi Cappello). Sono 15 in totale gli imputati che si dovranno (ri)presentare davanti al gup Santino Mirabella. La pm Antonella Barrera ha presentato richiesta di rinvio a giudizio.

La Squadra Mobile ha documentato un fiorente traffico di droga, ma anche un’inquietante riserva di fuoco. Il gruppo mafioso avrebbe avuto a disposizione armi da guerra che teneva ben occultati. Molto pericolosi i componenti del clan, alcuni di loro infatti sono coinvolti nell’inchiesta Centauri per aver partecipato al conflitto a fuoco contro i Cursoti Milanesi l’8 agosto del 2020. Una sparatoria in cui morirono due persone e ne rimasero ferite sei. Salvuccio Lombardo Jr ha anche ucciso un gatto perché lo infastidiva. Un video choc, sequestrato dal cellulare degli indagati, mostra lui che armato di kalashnikov si vanta di quanto fatto. 


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