Centrodestra, il nome di Ruggero Razza: favorevoli e contrari

Centrodestra, il nome di Ruggero Razza: favorevoli e contrari

Commenti

    Ancora e sempre i primi della classe…. Moglie imposta a Schifani come assessora ( trombata dalle urne ) …. Adesso ci vogliono imporre il marito !!! Ed inoltre , Se non hai problemi con la giustizia ….. se non hai rinvii a giudizio …. Se non hai processi in corso …. Non puoi candidarti a Sindaco di Catania. L’Invito è l’appello del ns.Vescovo vieni applicato dai papabili sindaci … interpretano tutto al contrario. Pazienza vuol dire che andremo a votare di nuovo, peggio di così non si può avere . Emilio

    Razza non è un Deus ex machina. Da assessore della salute ha dimostrato molti limiti. Continuano alla spartizione delle poltrone senza fare nulla. Questo per costoro è politica pura. Non sanno fare altro. Si sanno come aumentare le loro indennità

    e basta cn Razza,anche la moglie hanno tirato in politica…adesso basta

    Cioè la moglie assessore senza competenze in materia e il marito sindaco a Catania?
    Ma chi sono queste menti superlative che propongono!

    Per Catania ci vuole la politica di …razza!
    E dai nomi nomi che circolano sinceramente sembra di assistere ai soliti incroci.
    Pazienza.

    Sicilia terra ormai senza speranza. E Catania con Palermo sta andando sempre più in basso. Per questo i migliori giovani se ne vanno e giustamente cercano di tenersi alla larga da certa politica, spesso troppo vicina ad ambienti criminali.

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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