Catania – Firmata oggi la convenzione tra Banca Mediolanum, Fondazione Mediolanum Onlus e la Fondazione Antiusura Beato Cardinale Dusmet di Catania per facilitare l’erogazione di finanziamenti a favore di persone con difficoltà di accesso al credito e in condizioni di sovraindebitamento, residenti in tutta la regione Sicilia, e che il ritorno dell’inflazione e il rialzo dei tassi di interesse stanno mettendo ulteriormente in difficoltà.
Quella di oggi è la seconda convenzione che la banca firma in Sicilia, dopo aver intrapreso un percorso virtuoso nel 2019 con la Fondazione Antiusura SS Mamiliano e Rosalia di Palermo che ha permesso di aiutare già 45 famiglie.
«È necessario che le banche ascoltino il territorio – dichiara Giovanni Pirovano, Presidente di Banca Mediolanum e Membro del Comitato di Presidenza ABI con deleghe a Innovazione e Sostenibilità– e che tornino a svolgere il loro ruolo sociale nel contrastare il ricorso all’usura e facilitare l’inclusione finanziaria di famiglie perbene, ma definite non bancabili. Con questa responsabilità la Banca ha deciso di raddoppiare l’impegno in Sicilia firmando la recente convenzione e riconoscendo l’importanza di farsi carico delle necessità della comunità. Definiamo il “prestito di soccorso” un processo di indebitamento responsabile che può aiutare il soggetto a rientrare a pieno titolo nel circolo virtuoso della vita, restituendogli la dignità civica e sociale».
«L’attività anti-usura della Fondazione Dusmet è uno strumento missionario di grande utilità sociale – dichiara Luigi Renna, arcivescovo metropolita di Catania –
un vero e proprio strumento della Provvidenza. Spero che la Fondazione possa essere sempre più conosciuta nei quartieri meno fortunati di Catania, là dove il bisogno è più diffuso e dolente e dove i rischi per le famiglie sono più profondi».
«In questo momento storico di profondo declino di Catania – sostiene Gregorio Squadrito, presidente della Fondazione “Beato Cardinale Dusmet – la Fondazione si è data l’obiettivo preciso di contrastare il fenomeno della micro usura, che è un rischio tanto più reale quanto più il contesto generale di una città va degradandosi. Micro usura che colpisce individui e famiglie fra le più fragili e oggi basta non volgere lo sguardo dall’altra parte camminando in strada per rendersi conto di come siano diffusi fragilità e bisogni anche minimi».
«Ringrazio di cuore Banca Mediolanum e il suo presidente – conclude Don Orazio Bonaccorsi, consigliere e responsabile del punto d’ascolto della Fondazione “Beato Cardinale Dusmet”- per la grande sensibilità sociale mostrata, soprattutto in un frangente così caotico come quello che viviamo tutti. Purtroppo sono pochi gli istituti di credito che partecipano alla nostra missione, ma spero vivamente che la scelta di Mediolanum possa essere da sprone ad altre realtà bancarie».
Nell’attuale contesto economico in cui sono sempre più vaste le aree di vulnerabilità e con l’obiettivo di prevenire il ricorso all’usura e facilitare l’inclusione finanziaria, Banca Mediolanum e Fondazione Mediolanum Onlus confermano l’impegno sottoscritto a fianco di Fondazioni e Associazioni antiusura attive sul territorio nazionale con progetti sociali orientati al sostegno finanziario delle fasce più deboli della popolazione.
Grazie al lavoro dei centri di ascolto parrocchiali e delle fondazioni sul territorio vengono individuate le famiglie e vengono segnalati i relativi casi sui quali la banca interviene con il “prestito di soccorso”.
Dal 2009 la Banca ha permesso a 436 persone, prevalentemente donne con la responsabilità del nucleo famigliare, di superare il momento contingente di difficoltà economica, non solo per la possibilità di accedere al credito, ma insieme alle fondazioni locali, aiutando le famiglie a gestire in modo consapevole il proprio bilancio familiare.
Con la recente convenzione, Banca Mediolanum per tre anni metterà a disposizione della Fondazione Beato Cardinale Dusmet una linea di credito rotativa con plafond di 100.000 euro che verrà utilizzata per accordare prestiti con rimborso rateale a soggetti in difficoltà, individuati grazie all’attento lavoro della Fondazione in stretta collaborazione soprattutto con i Centri di ascolto della Sicilia orientale.
Con la sottoscrizione della convenzione tra Banca Mediolanum, Fondazione Mediolanum e Fondazione Beato Cardinale Dusmet, la Banca si impegna ad erogare prestiti rateali a soggetti considerati non bancabili con durata massima di 5 anni (60 mesi) – nei limiti del plafond rotativo sopra indicato – per un importo massimo per ogni singolo finanziamento di euro 20.000.
Salgono così a 13 le Fondazioni associate alla Consulta Nazionale Antiusura “Giovanni Paolo II” con cui la Banca ha stretto accordi garantendo l’impegno nelle seguenti regioni: Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Sardegna, Emilia Romagna, Lazio, Sicilia, Campania, Calabria, Puglia e Abruzzo per un plafond rotativo complessivo di euro 3.650.000.