CATANIA – Il furto dell’auto e l’inseguimento: i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno denunciato un 18enne per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Nella serata, intorno alle 20:00, mediante un sistema di rilevazione installato GPS su un’autovettura Jeep Compass, l’operatore della Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri ha ricevuto la segnalazione di furto di quell’automobile, in quel momento ancora in corso.
L’operatore ha allertato gli equipaggi delle gazzelle che immediatamente si sono portate sul luogo segnalato, ovvero in direzione di viale Biagio Pecorino.
I militari hanno scorto l’autovettura oggetto della segnalazione il cui conducente, con altre 3 persone a bordo, ha tenuto una condotta di guida che metteva in pericolo l’incolumità degli altri utenti della strada e dei pedoni, ancor più esasperata quando si è accorto di essere tallonato da una pattuglia di Carabinieri.
Ne è nato un inseguimento conclusosi sulla rotatoria di viale Biagio Pecorino dove la Jeep ha finito la sua corsa sul marciapiede, mentre i suoi occupanti si sono dati alla fuga a piedi inseguiti dai militari che, in via San Teodoro, sono riusciti a bloccarne uno.
Sottoposto a perquisizione il giovane, all’interno di un borsello che portava con sé, è stato trovato in possesso di un cacciavite, alcune chiavi di cui una di fattura artigianale ed una presa OBD per la disattivazione della centralina dell’autovettura.
L’autovettura, invece, è risultata oggetto di furto perpetrato lo scorso 21 novembre a San Giovanni La Punta.