Catania, interviene la Uil: "No al totosindaco" - Live Sicilia

Catania, interviene la Uil: “No al totosindaco”

"Candidati ci dicano cosa vogliono fare"
SINDACATO
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Catania – “Non siamo interessati al totosindaco, né a partecipare a iniziative per il lancio di candidature più o meno improbabili. Ci propongano, piuttosto, confronti su cose da fare in tempi certi. Per decenni è mancato proprio questo: realizzazioni fattibili e scadenze rispettate. Catania è diventata così la capitale delle incompiute”. Lo afferma la segretaria della Uil etnea Enza Meli dopo l’approvazione da parte dell’esecutivo del sindacato del ‘Promemoria per candidati ed elettori’ “i attendiamo – scrive ai candidati la Uil – indicazioni affidabili sulle scadenze da onorare. Dicano, insomma, cosa vogliono fare nei primi sei mesi di mandato, nel primo anno, nel secondo, ma soprattutto come intendono rispondere in caso di fallimento. Il solito scaricabarile non è ammesso”.

“In attesa di concretezza – sottolinea la Uil – ribadiamo che sono troppe le opportunità negate ai catanesi. Parliamo di infrastrutture che non ci sono ma anche di edifici in sicurezza e zona sismica 1, di strade asfaltate e di autostrade informatiche. Facile adesso parlare di Piano nazionale di ripresa e resilienza quasi fosse la soluzione di tutti i mali, ma non vorremmo che venisse tutto vanificato da ritardi e omissioni com’è avvenuto, ad esempio, con il Patto per Catania, il Patto per il Sud e il Fondo Sviluppo e Coesione”. Per la Uil di Catania infine due le priorità: “che si ponga fine allo scandalo del degrado della Zona industriale e si metta immediatamente mano all’emergenza-edilizia scolastica”. 


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