CATANIA – Catania non dimentica Salvo Cannizzo, il militare morto per un cancro al cervello due anni fa. Il tumore sarebbe stato causato dall’esposizione all’uranio impoverito durante una missione in Kosovo. Per anni si è battuto per avere riconosciuti i suoi diritti dallo Stato.
Oggi, nel giorno del suo secondo anniversario dalla sua tragica scomparsa, Livesicilia propone l’ultima intervista inedita rilasciata ad un emittente televisiva, affinchè la sua lotta ritorni alla ribalta. La sua voce in nome delle tante vittime di uranio impoverito, se ne contano quasi duemila in Italia. Cannizzo con grande lucidità aveva detto: “Lo Stato ci ha abbandonato -diceva il sergente- stanno aspettando che moriamo perché non possono pagare tutti”. Dopo appena due mesi è morto.