Catania, prezzi da record |Se ne parla stasera a Report - Live Sicilia

Catania, prezzi da record |Se ne parla stasera a Report

I costi imposti da Eni sarebbero superiori ai competitors ma i gestori non possono rivolgersi altrove.

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ROMA – Alcuni storici gestori di impianti ENI della provincia di Catania, pur di non chiudere a causa delle politiche commerciali applicate da Eni, hanno deciso di contravvenire all’obbligo di esclusiva nei confronti della società, rivolgendosi al libero mercato. Alcuni, per questa scelta, sono stati costretti a chiudere battenti. Se ne parlerà stasera a Report, su Rai 3 a partire dalle 21.30. La storica trasmissione, ideata da Milena Gabanelli e oggi condotta da Sigfrido Ranucci, affronterà la delicata tematica del prezzo del carburante imposto dall’azienda ai propri gestori che però, nella provincia etnea, sarebbe più cara rispetto agli altri gestori, e anche al resto del Paese.

Una politica che danneggerebbe i titolari delle pompe di benzina che, appunto per poter mantenersi sul mercato, hanno deciso di rivolgersi a terzi. Nonostante gli obblighi imposti da Eni di approvvigionare carburante in via esclusiva. Tra l’altro, si scoprirà stasera, il prodotto distribuito dall’Ente nazionale verrebbe dallo stesso deposito di Augusta dal quale si approvvigionano anche le altre società.


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Commenti

    La colpa è di noi consumatori. Se nessuno va a fare il peino i distributori continuano a lavorare normalmente e la benzina rimane a dispiosizione per tutti senza speculaxzioni sui prezzi. Non è difficile da capirlo . Lo stesso vale per la spesa ai supermercati, non siamo in guerra, quando ci saremo chi ha la farina ,lapasta e l’olio a casa camperannop altri 30 giorni gli altri come me che non l’hanno moriranno subito. >Pazienza.

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