CATANIA – Imbavaglia il badante di una coppia di anziani che aveva rimorchiato su internet e poi lo rapina, rubando vari oggetti preziosi. Il responsabile è un cittadino mauriziano di 28 anni, che è stato scoperto dalla polizia. Gli agenti del Commissariato di Borgo Ognina lo hanno arrestato.
Adesso il giovane sarà espulso. Secondo quanto è emerso, le accuse sono rapina a mano armata, furto, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. A chiamare il 112 è stato proprio il badante, quando si è liberato.
La ricostruzione
Ha raccontato di aver conosciuto sul web il mauriziano e di averlo invitato a passare una notte con lui nella casa degli anziani, che dormivano. La coppia ovviamente era all’oscuro di tutto. Solo che una volta giunto in casa, il rapinatore ha mostrato il suo vero volto.
Lo avrebbe imbavagliato fingendo un gioco, ma poi avrebbe tirato fuori la pistola. La polizia si è messa sulle tracce del giovane ed è giunta alla sua individuazione in tempi record, grazie alla propria conoscenza del territorio.
Il sequestro
A casa sua a Picanello gli agenti hanno rinvenuto la pistola con cui ha commesso la rapina, un’arma illegalmente detenuta con il colpo in canna e sette cartucce nel caricatore. E, ancora, un silenziatore, un caricatore, sei smartphone, dei monili in oro, una sciabola da ufficiale delle forze armate ed un costoso orologio di lusso.
Gli oggetti rubati sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Al termine dell’iter giudiziario il 28enne sarà espulso dal territorio dello Stato e rimpatriato nel suo paese d’origine.