CATANIA – Il big match che si disputerà il 28 e il 29 maggio sotto il Vulcano entra nel vivo. Gli apparati dei partiti in corsa per uno scranno a Palazzo degli Elefanti lavorano alacremente agli appuntamenti questo scorcio di fine campagna elettorale. Complice la valenza nazionale del test delle amministrative catanesi si attende l’arrivo di uno stuolo di pezzi da novanti a supporto dei candidati a sindaco.
La corazzata del centrodestra
Il centrodestra di Enrico Trantino, ma soprattutto Fratelli d’Italia, gioca la carta del “governo nazionale amico” e dopo la carrellata di Ministri gioca l’asso Ignazio La Russa. Il presidente del Senato farà tappa a Catania tra venerdì e sabato e visiterà anche altri comuni siciliani chiamati al voto, l’agenda è in work in progress. Sabato in città arriverà anche il responsabile organizzazione dei meloniani Giovanni Donzelli. Forza Italia risponde schierando il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri (punto di riferimento nazionale dell’assessore regionale Marco Falcone). Gasparri, responsabile nazionale Enti locali FI, sarà in tour a Catania sabato 20 maggio, assieme ai candidati di Forza Italia alle amministrative: alle ore 11, a Canalicchio per un incontro con militanti e candidati azzurri. A seguire, in piazza Università, alle ore 12.30 ritrovo con i giovani forzisti catanesi al Prestipino Cafè. Nel primo pomeriggio, il vicepresidente Gasparri incontrerà dirigenti e associati del Movimento Cristiano Lavoratori in via Guzzardi 20 (ore 15) alla presenza anche di Enrico Trantino, candidato sindaco del centrodestra. Ultima tappa a San Giuseppe la Rena, al Caffè Parisi (Rotatoria aeroplanino) alle ore 16.30 per un incontro programmatico sulle periferie catanesi con i candidati di Forza Italia per fare tappa in serata a Siracusa. Prima l’Italia punta sull’artiglieria pesante: lunedì alla presentazione della lista al consiglio comunale di Catania sarà presente il vice premier e leader della Lega, Matteo Salvini.
Il capitano tornerà in città il 26 maggio quando il centrodestra chiuderà la campagna elettorale a Catania in Piazza Università con la premier Giorgia Meloni e il vice premier azzurro Antonio Tajani.
I leader a supporto di Maurizio Caserta
Il centrosinistra che non si dà per vinto e vuole giocarsi la partita fino in fondo sperando nell’effetto del voto disgiunto su Maurizio Caserta non sarà da meno. Il Partito Democratico schiera la triade Giuseppe Provenzano (domani a Catania per l’avvio di una due giorni che lo porterà ad Acireale, Siracusa e nel Nisseno), Enzo Amendola e Alessando Zan (che il 25 sarà nella città etnea). Parte domani inoltre il tour siciliano del dem Gianni Cuperlo che toccherà Messina, Catania, Aidone e Piazza Armerina. Ma soprattutto i dem stanno lavorando per avere nuovamente a Catania la segretaria nazionale Elly Schlein per la chiusura della campagna elettorale che sarà caratterizzata il 26 maggio da una marcia cittadina dal titolo che richiama lo slogan di Caserta “Catania libera Catania”. L’ultima giornata potrebbe vedere sul palco insieme a Schlein anche Giuseppe Conte, un’ipotesi al vaglio dei vertici dei due partiti. L’avvocato del popolo sarà infatti in Sicilia il 25 e il 26 maggio per un tour delle città al voto. I pentastellati aspettano in Sicilia anche l’ex presidente della Camera, Roberto Fico che sbarcherà sull’isola il 22 maggio. Sinistra Italiana attende domani pomeriggio all’arena Argentina di Catania la storica pasionaria della gauche italiana: Luciana Castellina. Il 25 maggio invece sarà a Catania il segretario nazionale del partito Nicola Fratoianni. Lo stato maggiore di Sud chiama Nord sta lavorando per chiudere la campagna elettorale di Gabriele Savoca con Cateno De Luca ma non c’è ancora la data.