CATANIA – Quel cavallo zoppicante e che sanguinava dalla bocca ha attirato l’attenzione di una pattuglia del reparto radiomobile della compagnia dei Carabinieri di Piazza Dante. Erano le sette del mattino, in una stradina di San Cristoforo. I militari hanno prima identificato le due persone che erano con l’animale e hanno chiesto l’intervento dei veterinari dell’Asp. Una volta visitato il cavallo è stato affidato alla custodia del proprietario.
Intorno a mezzogiorno, la pattuglia, tornata in zona, nota un uomo con gli indumenti sporchi di sangue uscire da una stalla di via Fenga. A quel punto è scattata la chiamata ai Nas che hanno svolto un’ispezione sul posto. Il cavallo che era stato visitato poche ore prima dai veterinari era stato macellato: la carne divisa in pezzi era già stata depositata all’intero di grandi sacchi neri pronta per essere trasportata e venduta – molto probabilmente – per il mercato clandestino equino.
I Nas hanno posto sotto sequestro la stalla e la carne. Quattro persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica per aver ucciso con crudeltà un animale, perchè i locali non avevano le autorizzazioni previste dalla normativa vigente e per il pessimo stato di conservazione della carne. Sono in corso le dovute verifiche sulla proprietà del cavallo: si tratta di un purosangue inglese di quattro anni che nel 2014 aveva partecipato ad alcune corse all’ippodromo Capannelle di Roma. Avviati gli accertamenti per capire se gli indagati sono coinvolti in un giro di corse clandestine di cavalli.