Chiude la figlia di 2 anni in valigia mentre viaggia sul bus

Chiude la figlia di 2 anni in valigia mentre viaggia sul bus

La donna è stata arrestata per maltrattamenti e abbandono di minore
NUOVA ZELANDA
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1 min di lettura

Un episodio sconcertante ha scosso la comunità di Kaiwaka, in Nuova Zelanda. Una donna di 27 anni è stata arrestata con l’accusa di maltrattamenti e abbandono di minore dopo aver chiuso la propria figlia di due anni in una valigia mentre viaggiava in autobus.

L’allarme è partito alla stazione dei pullman di Kaiwaka, a circa 100 chilometri a nord di Auckland. L’autista del mezzo, insospettito da strani movimenti provenienti da un bagaglio durante una sosta programmata, ha deciso di controllare.

“Quando l’autista ha aperto la valigia, ha trovato la bambina di due anni – ha raccontato un agente – La piccola era molto accaldata, ma per il resto sembrava fisicamente illesa”.

Autobus

Chiude la figlia in valigia, indagini sulla situazione familiare

Secondo le prime informazioni, la valigia era stata collocata in un compartimento separato dal resto dei passeggeri. La bimba è stata subito trasportata in ospedale per accertamenti medici. Le autorità stanno ora indagando sull’accaduto e sulla situazione familiare della minore.

Il caso del bambino lasciato da solo in aeroporto dai genitori

Qualche giorno fa, la notizia di un bambino di 10 anni lasciato da solo dai genitori all’aeroporto di Barcellona. Il ragazzino aveva il passaporto scaduto.

Il padre e la madre, per non perdere il viaggio programmato da tempo, hanno pensato bene di lasciarlo nello scalo chiedendo ad un parente di andare a recuperarlo appena possibile. I genitori sono stati bloccati dagli agenti prima che il loro aereo decollasse.
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