Bellissimi ..
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Proposte nuove...
Dopo il Papa Greco proprio non ci manca il Papa dello Zen. Ci accontenteremmo che quei giovani tenessero in mano una zappa o dei guantoni da box, non una pistola. E che tutti potessero studiare e i migliori eccellere. La terra, lo sport, lo studio, a prescindere dai risultati, sono una palestra per la vita. Ma c'è un problema. La nostra è una società che prova interesse, in questo caso per lo Zen, dopo una tragedia; a cose fatte, insomma, mai prima. A cominciare da chi a diverso titolo ci governa per finire ad ognuno di noi. Lo Stato non può limitarsi a punire, perché chi mette mani a coltelli e pistole, anzi chi da casa ci esce armato se ne... frega delle punizioni, pensa sempre di essere furbo e a suo modo potente. Bisogna cercare di prevenire, bisogna cominciare con i bambini di 5-6 anni ad “insegnare loro la vita”. Lo Stato investa In giovani, scuola, asili nido e altre agevolazioni per aiutare donne che lavorano, che siano mamme o no, quindi le famiglie indigenti. E noi che non abbiamo più 6 anni? Buttiamoci nel sociale, sarà dura, ci insegnerà qualcosa, potremo dare qualcosa, ma speriamo di farcela tutti assieme.
Senza dubbio se c’era una macchina dei carabinieri in piazza, visto che era sabato sera, la realtà che avreste scritto non sarebbe stata questa, nonostante esiste una grande caserma dei carabinieri a poche decine di metri. Il deterrente è un modo per prevenire episodi di violenza, la presenza nel territorio delle forze dell’ordine è l’unico modo per far desistere malintenzionati e mantenere ordine pubblico.
Solo al viale Africa ??? Ma qualcuno si è reso conto di cosa è successo a fine evento ? Neanche le bici passavano nei tappi creati ovunque !!!
Ho conosciuto Toto’ Leotta, quando era Segretario Provinciale della C I. S L. di Catania, e di averne apprezzato l’impegno profuso nella qualità di Componente del Comitato Portuale della ex Autorità Portuale di Catania. E Totò Leotta, ha voluto ricordare con onestà intellettuale che lo contraddistingue, il grande lavoro fatto da Turi Monti all’interno della C. I. S. L. e come ex Segretario Generale della Autorità Portuale di Catania, anche io sento il dovere di ricordare la figura di Turi Monti all’interno del Comitato Portuale, che con intelligenza e impegno hanno contribuito alla crescita della economia portuale, senza per questo venire meno ai loro doveri sindacali. E per quanto riguarda Totò Leotta, a cui mando un caro abbraccio, devo confessare che era uno “tosto”, e fra entrambi “tosti”, ci siamo sempre rispettati…