11 Marzo 2023, 16:48
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Pirotecnico 3-3 nella sfida tra Cittadella e Palermo, gara giocata allo stadio “Tombolato” e valida per la 29ª giornata del campionato di Serie B. I rosanero ospiti dei veneti si ritrovano in svantaggio di due gol in 23 minuti: al 3′ Maistrello sorprende la difesa siciliana, al 23′ Antonucci raddoppia su rigore. Il Palermo reagisce e prima di andare negli spogliatoi riapre il match con un rigore siglato da Di Mariano per poi pareggiare con una sforbiciata di Matteo Brunori in pieno recupero del primo tempo. Nella ripresa la squadra di Corini va in vantaggio ancora con Di Mariano ma Maistrello, per la seconda volta, va in gol e rimette in parità il risultato con il definitivo 3-3.
PIGLIACELLI: Subisce tre gol dove può fare poco e niente. Antonucci lo spiazza nel rigore, Maistrello sigla due gol da posizione ravvicinata, anzi l’estremo difensore dei rosa rischia di parare il colpo di testa sul gol del 3-3. Due ottimi interventi su due tiri avversari completano la sua prestazione. VOTO 6
MATEJU: Partita ordinata in fase di impostazione e quando deve spingere in avanti. Soffre di più in fase difensiva dove non sempre mostra sicurezza se è il Cittadella ad attaccare. VOTO 6
NEDELCEARU: Solita gara di stampo fisico caratteriale per il centrale rumeno, anche se non è la sua migliore uscita. Chiude bene gli spazi e in marcatura non commette quasi mai errori. Rischia di causare un rigore per un ingenuo tocco di mano, poi annullato per posizione di fuorigioco dell’attaccante di Gorini. VOTO 6
BETTELLA: Prestazione insufficiente per il centro sinistra della linea difensiva del Palermo. Prende il posto di Marconi (infortunato) e gioca dal primo minuto, ma Maistrello fa doppietta perché non marcato bene dal calciatore ex Monza. VOTO 5
DI MARIANO: Schierato ancora come quinto di centrocampo, il numero 10 dei rosa torna ad essere decisivo. È il primo rigorista, come deciso da Corini, e sul penalty ottenuto da Verre sigla un gol con freddezza e decisione. Mette a segno la sua doppietta personale (e va in gol per due gare di fila) su assist di Soleri. In generale concede una prestazione di grande intensità. VOTO 7.5 (dal 69′ VALENTE: Non entra al meglio in partita, ma a suo modo cerca comunque di rendersi pericoloso come può. VOTO 6)
SARIC: Gara tra alti e bassi per lui. È sempre importante in ripartenza palla al piede e per rompere il gioco avversario, ma concede ingenuamente un calcio di rigore agli avversari. A volte eccede nell’usare il fisico ma tecnicamente continua a migliorare. Alza di testa il pallone decisivo per la sforbiciata in area di Brunori. VOTO 6 (dal 69′ SEGRE: Solita grinta e agonismo per lui dal momento in cui mette piede in campo. La sua voglia di fare dà vitalità ai compagni ma il risultato finale è comunque un pareggio. VOTO 6).
GOMES: Il play francese del Palermo riesce a disciplinare la linea mediana dei suoi. Compie un importante lavoro in fase difensiva ma palla al piede e in fase di impostazione mostra tutte le sue qualità. È una pedina fondamentale nell’undici rosanero. VOTO 6.5
VERRE: Inutile ribadire che sia il valore aggiunto della compagine di Corini. Ottiene il calcio di rigore in favore dei suoi e mette lo zampino anche sul secondo gol con il cross verso l’area di rigore. Sicurezza, qualità e visione di gioco le caratteristiche che fanno la differenza. VOTO 6.5 (dal 78′ DAMIANI: Subentra al compagno e prova a mettere la firma nel match prima con un ottimo assist per Valente e poi con una conclusione che finisce di poco fuori. VOTO 6).
AURELIO: Prestazione sufficiente per l’esterno mancino. Ha buone qualità tecniche ma a volte pecca di inesperienza e di poca lucidità. I margini di crescita sono ancora tanti. VOTO 6
SOLERI: Ancora titolare dopo la sfida contro il Pisa e ancora una prestazione importante. Svolge un ruolo fondamentale spalle alla porta e contribuisce a rendere spesso pericolosa la sua squadra. Assist al bacio per Di Mariano che sigla il gol del momentaneo 3-2. VOTO 6.5 (dal 78′ VIDO S.V.)
BRUNORI: Gioca 45 minuti non al massimo ma mette la firma con un gran gol e non solo. La sua scelta matura e da capitano vero di prendersi una pausa dal ruolo di primo rigorista premia Di Mariano che va in gol sul penalty. Il gol del 2-2 nel recupero del primo tempo è una perla delle sue qualità calcistiche. Lascia il campo per un problema muscolare. VOTO 7 (dal 46′ TUTINO: Prova a incidere nel secondo tempo ma non riceve tantissimi palloni e volte è poco ordinato con il pallone tra i piedi. Mette lo zampino nel gol terzo gol dei rosa con un inserimento importante lottando contro il difensore avversario. VOTO 6).
CORINI: La sua partita in panchina dura soltanto 41 minuti, a causa di un battibecco con l’allenatore avversario viene espulso dal campo. I primi minuti della sua squadra non sono dei migliori e come è già successo in stagione il Palermo subisce due gol in pochi minuti. Poi però c’è ancora una prova di maturità della sua squadra che ribalta la gara fino al 3-2, ma il risultato finale è ancora un pareggio ed è il quinto di fila per i siciliani. Di Mariano premia la sua scelta di scegliere proprio il numero 10 come primo rigorista, il penalty è calciato in maniera perfetta dal calciatore palermitano. La coppia Soleri-Brunori funziona bene e Di Mariano sigla una doppietta schierato come quinto di centrocampo. Manca ancora qualcosa però per evitare di continuare a pareggiare partite che sembrano indirizzate al successo della sua squadra. VOTO 6
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11 Marzo 2023, 16:48