CATANIA. Ha lasciato il reparto di terapia intensiva, il cittadino polacco brutalmente aggredito al centro storico di Catania per sottrargli il telefonino. Una notizia che arriva dopo quaranta giorni da una fatto che per gravità e non solo, ha lasciato la città con il fiato sospeso. E’ il sindaco Enrico Trantino a darne comunicazione via social.
“Non sono autorizzato a dare ulteriori informazioni, ma Lucas e sua moglie mi hanno chiesto di fare da tramite per ringraziare tutti i medici e il personale sanitario del reparto guidato dalla dottoressa Di Stefano, e di quello di chirurgia toracica dell’ospedale Garibaldi, per la premurosa e attenta assistenza prestata”, ha scritto il primo cittadino.
Il sindaco ha voluto esprimere anche un pensiero del tutto personale su quanto accaduto: “Dopo la parte peggiore della città, che speriamo di emarginare, Lucas e Patrycja hanno conosciuto quella di cui più andiamo fieri. Vorremmo non capitassero mai simili esperienze – ha scritto – ma se succedono, la Catania che ci piace deve sapere mostrare le sue grandi capacità”.