I segreti del clan e lo spaccio: due nuovi pentiti a Catania

Il clan e lo spaccio: ci sono due nuovi pentiti a Catania

Riconosciuti come appartenenti al clan Cappello, avrebbero deciso di collaborare con la giustizia

CATANIA – Nell’ambiente dei clan è conosciuto come “u Curdunaru” ed ai magistrati della Dda starebbe consegnando i segreti legati al suo gruppo mafioso. Ma non solo. Michele Vinciguerra, nel recente passato a capo di un gruppo dei Cappello e condannato nell’operazione “Revenge” per essere poi nuovamente arrestato nel corso dell’operazione “Kynara”, avrebbe raccontato ogni modalità inerente una delle piazze di spaccio più remunerative di Catania: quella di San Cristoforo. Ma raccontando anche di Siracusa e Palermo. La questione è stata riportata ieri mattina dal quotidiano La Sicilia.

Assieme a Vinciguerra, avrebbe preso la stessa decisione di collaborare con la giustizia, suo genero Alberto Bassetta, finito in carcere anche lui nell’operazione “Kynara”, assieme alla moglie Maria Jessica Vinciguerra, arrestata con la stessa accusa. La donna è stata posta ai domiciliari per accudire i suoi cinque figli piccoli.

Un pentimento che, come da protocollo, vede adesso Vinciguerra e Bassetta essere in isolamento carcerario. Jessica Vinciguerra con i suoi figli è stata trasferita, invece, sotto protezione in una comunità. 


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