PALERMO – Seppur con qualche ora di ritardo, Cleopatra si è presentata in Sicilia mettendo a ferro e a fuoco buona parte del versante occidentale dell’isola. La prima ad essere colpita, nel pomeriggio di ieri, è stata la provincia di Trapani. In città si è abbattuto un fortissimo nubifragio, con tanto di grandine e pioggia, che ha causato disagi alla circolazione.
Un fulmine, inoltre, è caduto nei pressi dello stadio “Provinciale” spaventando i passanti per il forte boato del tuono. In totale le precipitazioni giornaliere hanno sfiorato gli 8mm, che si sono andati ad aggiungere ai poco più di 20 piovuti nelle 72 ore precedenti.
Disagi anche nell’agrigentino, con alcuni arbusti secolari sradicati dal vento. La zona più colpita quella tra Santa Margherita Belice, Sciacca e Ribera. Allagamenti di strade e di scantinati si sono registrati, invece, nell’area cittadina: colpite in modo particolare le zone del Villaggio Mosè e di San Leone.
Nel palermitano, invece, il maltempo è arrivato in prima serata. Per ulteriori dettagli clicca QUI. La situazione è in miglioramento, con un lieve aumento delle temperature previsto nelle prossime ore.