PALERMO – Fu legittima difesa e non tentato omicidio. Era finita a coltellate la contesa per il posto dove piazzare le cassette della frutta in una strada di Campofelice di Roccella. Salvatore Boscarino, l’estate scorsa, colpì Giuseppe Pillitteri all’addome.
“Lo fece per difendersi”, ha sempre sostenuto l’avvocato Francesco Paolo Sanfilippo. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Termini Imerese ha archiviato l’indagine.
L’iniziale accusa di tentato omicidio è stata derubricata in “lesioni colpose” ed è stato dichiarato il difetto di procedibilità. Già in fase di convalida del fermo il giudice Stefania Gallì aveva deciso di scarcerare Boscarino. Bisognava infatti considerare l’esimente della legittima difesa. L’imputato sarebbe stato prima aggredito a calci e pugni da Pillitteri e poi si sarebbe armato per liberarsi dalla presa al collo del suo avversario.
Decisive le indagini difensive dell’avvocato Sanfilippo che ha acquisito le immagini delle telecamere piazzate nella zona,