PALERMO – Le poltrone, prima di tutto. Così, i deputati dell’Ars anche oggi hanno deciso di non decidere. E di rinviare tutto a martedì prossimo. Con un voto unanime. Un caso più unico che raro a Sala d’Ercole, la spartizione degli incarichi ha trovato tutti d’accordo. Tutti soddisfatti. A quel punto i sessanta parlamentari oggi presenti hanno salutato, e si sono dati appuntamento alla prossima settimana.
Nel frattempo è tutto fermo. Tutto. Ogni attività d’Aula infatti è condizionata dalle elezioni dei presidenti delle Commissioni parlamentari. Fissate inizialmente per oggi e posticipate, ancora una volta, alla prossima settimana. I partiti, infatti, Pd in testa, se si sono trovati d’accordo sulla spartizione del numero delle poltrone all’interno delle commissioni, non si sono accordati sulle cariche che “contano”. Cariche che hanno, per intenderci, una valenza economica, oltre a quella ovviamente riferita al ruolo.
Cifre che vanno ad arrotondare lo stipendio di un deputato fissato per legge a 11.100 euro lordi. Indennità non certo da capogiro, ma che sembrano sufficienti per bloccare tutto. Al presidente di una commissione parlamentare e al capogruppo infatti vanno altri 1.159,14 euro al mese, al vicepresidente 280,79 euro e al deputato segretario 144,89 euro. Cifre non astronomiche. Ma evidentemente molto ambite a Sala d’Ercole, incapace ancora di mettersi d’accordo su quegli incarichi. Che ovviamente hanno anche un altro valore sia dal punto di vista “organizzativo”, sia su quello della possibile visibilità di cui può godere il deputato “speciale”, sia perché rispecchiano i rapporti di forza in Aula.
Anche oggi, quindi, l’Ars ha scelto di fermarsi. E aspettare. Mentre incombe su Palazzo dei Normanni una mozione di sfiducia la cui presentazione formale, regolamento alla mano, fermerebbe ogni altra attività. Un nuovo stallo all’orizzonte. Come se il resto non bastasse. E come se non ci trovassimo, di fatto, sulla soglia di una sessione di bilancio che si prospetta drammatica. E a un solo mese dalla scadenza dei contratti di 24 mila precari degli enti locali, coincidente col limite ultimo per la spesa dei Fondi europei.
Eppure oggi a Sala d’Ercole si è deciso soltanto di votare il “pacchetto” di nomi presentati da ogni forza politica e compreso nelle singole commissioni. Sessanta voti favorevoli su sessanta, ovviamente. Comunque un passo avanti. Visto che da diverse forze politiche era giunta al presidente Ardizzone la richiesta di rinviare persino questa decisione. Una decisione che vincola all’elezione dei deputati previsti in questi elenchi. Non potranno, insomma, cambiare nei prossimi giorni.
Ma l’elezione, nonostante gli inviti del presidente dell’Ars, non è avvenuta nemmeno oggi. La procedura per la scelta dei deputati “graduati” sembra più complessa di un conclave. Se ne riparla martedì insomma. E si riparte dai nomi depositati oggi. Eccoli tutti.
I COMMISSIONE
Affari Istituzionali
Anselmo, Panepinto, Rinaldi, Ruggirello (PD)
Siragusa, Mangiacavallo (M5s)
Falcone (FI)
Germanà (Ncd)
La Rocca Ruvolo (Udc)
Coltraro, Currenti (Sd)
Cascio (Pdr)
Di Giacinto (Meg-Pse)
Cordaro (Gs-Pid)
D’Agostino (Pdr)
II COMMISSIONE
Bilancio
Lupo, Sammartino, Panepinto, Dipasquale, Alloro (Pd)
Cancelleri, La Rocca (M5s)
Savona (FI)
Vinciullo (Ncd)
Turano (Udc)
Cimino (Pdr)
Digiacinto (Meg-Pse)
Di Mauro (Pds-Mpa)
Clemente (Gs-Pid)
Formica (LM)
III COMMISSIONE
Attività produttive
Raia, Laccoto, Nicotra, Ruggirello (Pd)
Palmeri, Ferreri, Foti (M5s)
Milazzo, Papale (FI)
D’Asero (Ncd)
Ragusa (Udc)
Lo Giudice, Tamajo (Pdr)
Fiorenza (Pds-Mpa)
Dina (Misto)
IV COMMISSIONE
Ambiente e territorio
Laccoto, Maggio, Sudano, Vullo (Pd)
Trizzino, Ciancio, Zito (M5s)
Assenza, Federico (FI)
Alongi (Ncd)
Turano (Udc)
Lentini (Sd)
Forzese (Meg-Pse)
Gennuso (Gs-Pid)
Fazio (Misto)
V COMMISSIONE
Cultura, formazione e lavoro
Maggio, Milazzo, Panarello (Pd)
Tancredi, Zafarana (M5s)
Figuccia (FI)
Lo Sciuto, F.Cascio (Ncd)
La Rocca Ruvolo (Udc)
Currenti (Sd)
M.Greco (Pdr)
G.Greco (Pds-Mpa)
Malafarina (Meg-Pse)
Musumeci (LM)
Riggio (Misto)
VI COMMISSIONE
Servizi sociali e sanitari
Digiacomo, Cirone, Alloro, Arancio (Pd)
Cappello, Ciaccio (M5s)
Bandiera (FI)
Fontana (Ncd)
Cani (Udc)
Giuffrida (Sd)
Picciolo (Pdr)
Oddo (Meg-Pse)
Lombardo (Pds-Mpa)
Grasso (Gs-Pid)
Ioppolo (LM)
COMMISSIONE UE
Raia, Sudano, Cirone, Maggio (Pd)
La Rocca, Zafarana (M5s)
Papale (FI)
F.Cascio (Ncd)
Cani (Udc)
Currenti (Sd)
Lo Giudice (Pdr)
Venturino (Meg-Pse)
Di Mauro (Pds-Mpa)
Cordaro (Gs-Pid)
Dina (Misto)