ROMETTA MAREA (MESSINA) – “Non ho mai incontrato la madre del piccolo e non ho mai detto che non voglio fargli fare la prima comunione, anzi sono pronto a celebrarla non ci sono problemi”. Ribatte cosi il parroco di Rometta Marea (Me) padre Nino Scibilia a chi sostiene che avrebbe negato la comunione ad un bimbo autistico.
A lanciare le accuse è stata la madre del piccolo: “Il sacerdote mi ha detto che era meglio aspettare perché al momento il bambino non avrebbe capito l’importanza di tale sacramento. Ma io penso che mio figlio non debba essere discriminato, gli autistici spesso capiscono le cose meglio di altri. Inoltre lo stesso Papa ha detto che non si devono discriminare”. “Nessuna discriminazione”, ribadisce il sacerdote. Ma dicono i familiari del bambino: “Noi abbiamo detto la verità e forse il prete si è reso conto di aver sbagliato”.