Concorso vigili del fuoco per 69 vice direttori logistico gestionali

Concorso vigili del fuoco, 69 posti per vice direttori logistico gestionali: requisiti e domanda

Candidature aperte fino alle ore 12:00 del 27 febbraio 2025

È stato pubblicato il bando di concorso pubblico per l’accesso a 69 posti nella qualifica di vice direttore logistico-gestionale del corpo nazionale dei vigili del fuoco. Le domande possono essere inviate esclusivamente online. Attraverso il portale dedicato, le candidature saranno a partire dal 29 gennaio 2025 e fino alle ore 12:00 del 27 febbraio 2025.

Posti disponibili e riserve previste

Per questo concorso sono disponibili 69 posti per la qualifica di vice direttore logistico-gestionale. Attualmente, il 62% del personale in servizio in questa qualifica è di genere femminile. Sono previste riserve di posti per determinate categorie: il 25% è riservato al personale del corpo nazionale dei vigili del fuoco con i requisiti indicati nel bando, il 10% al personale volontario del corpo con almeno 7 anni di iscrizione e 200 giorni di servizio, il 15% agli operatori volontari che abbiano concluso il servizio civile universale senza demerito e il 2% agli ufficiali delle forze armate con ferma biennale terminata senza demerito.

Chi ha subito una sanzione disciplinare pari o superiore alla sanzione pecuniaria nel triennio precedente alla scadenza della domanda non può beneficiare delle riserve previste per il personale del corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Concorso vigili del fuoco: requisiti di partecipazione

Per partecipare al concorso, è necessario avere un’età massima di 45 anni alla data di scadenza della domanda. Tuttavia, chi ha prestato servizio militare può ottenere un’estensione di questo limite per un periodo pari al servizio effettivamente svolto, fino a un massimo di tre anni. Il personale interno che usufruisce della riserva del 25% non è soggetto ai limiti di età.

Per quanto riguarda il titolo di studio, è richiesta una laurea magistrale in una delle seguenti discipline: Giurisprudenza (LMG/01), Scienze dell’economia (LM-56), Scienze della politica (LM-62), Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63) e Scienze economico-aziendali (LM-77). Sono valide anche le lauree del vecchio ordinamento a indirizzo giuridico ed economico equiparate secondo il decreto del 9 luglio 2009.

Struttura delle prove d’esame

Il concorso vigili fuoco prevede due prove scritte, una prova orale. Nel caso in cui il numero di candidature sia dieci volte superiore ai posti disponibili, una prova preselettiva. Quest’ultima consisterà in quiz a risposta multipla sulle materie indicate nel bando. L’eventuale prova preselettiva si terrà in una data che verrà comunicata il 3 aprile 2025 sul portale unico del reclutamento e sul sito ufficiale del dipartimento dei vigili del fuoco.

Le prove scritte prevedono:

  • La prima prova, che consiste nella stesura di un elaborato in diritto amministrativo, senza l’uso di strumenti informatici.
  • La seconda prova, che riguarda un elaborato in contabilità di Stato, sempre senza strumenti informatici.

Per accedere alla prova orale, è necessario ottenere almeno 21/30 in ciascuna prova scritta. La prova orale verterà su diritto amministrativo, contabilità di Stato, diritto costituzionale, diritto dell’Unione Europea, scienza delle finanze e ordinamento del Ministero dell’Interno. Attribuito particolare riferimento al dipartimento dei vigili del fuoco. Sarà inoltre verificata la conoscenza di una lingua straniera, a scelta tra inglese, francese, spagnolo o tedesco, e delle principali applicazioni informatiche. Anche in questo caso, la soglia di superamento è 21/30.

Graduatoria e titoli valutabili

In caso di parità di punteggio, verranno assegnati punti aggiuntivi per alcuni titoli accademici e professionali. In particolare, saranno attribuiti 3 punti per abilitazioni professionali correlate alle lauree richieste, 2 punti per il dottorato di ricerca in discipline pertinenti e 1 punto per lauree magistrali diverse da quella utilizzata come requisito di partecipazione.

La graduatoria finale del concorso vigili del fuoco verrà approvata con un decreto del capo del dipartimento e pubblicata sul Bollettino Ufficiale del Personale del Ministero dell’Interno, sul sito del dipartimento dei vigili del fuoco e tramite avviso sul Portale unico di reclutamento.

Concorso vigili del fuoco: come presentare la domanda

Le domande devono essere inviate esclusivamente per via telematica attraverso il portale https://concorsionline.vigilfuoco.it. Per accedere al servizio è necessario essere in possesso di SPID e di una PEC intestata personalmente. La scadenza per l’invio della candidatura è fissata per le 12:00 del 27 febbraio 2025.

Prima di inoltrare la domanda, è fondamentale leggere attentamente il bando e verificare tutte le comunicazioni ufficiali pubblicate sulla pagina del concorso. Il concorso rappresenta un’ottima opportunità per entrare a far parte del corpo nazionale dei vigili del fuoco con un ruolo strategico nella gestione logistica e amministrativa dell’ente.

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