Un’altra notte in bianco per gli uomini del Corpo Forestale della Regione Sicilia, ma della famigerata pantera di Palermo nemmeno l’ombra.
La notte scorsa l’esca viva è stata inserita nuovamente all’interno della grande gabbia allestita nella pineta che sovrasta via Del Bronte, ma il maialino non ha attirato a sé la pantera.
Anche questo secondo maialino, prelevato dall’Istituto Zootecnico di Palermo, dopo il primo tentativo fatto l’altro ieri notte con un diverso suino, ha così potuto fare ritorno in sede.
Questa notte toccherà a un altro per un ennesimo tentativo di cattura.
L’incolumità del maialino da questa sera sarà rinforzata anche dalle telecamere a raggi infrarossi che sono state collocate sulla zona intorno alla gabbia e che comunque monitoreranno l’intera area ventiquattro ore su ventiquattro.
Intanto, continuano le indagini del CITES, nucleo specializzato nella tutela della fauna e della flora esotica del Corpo della Guardia Forestale che si stanno concentrando anche sulle ricerche del possibile proprietario del felino, dato che si fa sempre più consistente l’ipotesi che l’animale sia scappato da una villa dove era custodita.
“Le indagini proseguono nel più stretto riserbo – ha dichiarato Gerlando Mazza, componente del CITES – Contiamo di poter riuscire a risalire all’illegale detentore della pantera”.
Il collare con diversi peli neri attaccati che era stato ritrovato qualche giorno fa ai margini di via Del Bronte, è stato sottoposto alle analisi della Polizia scientifica per accertare che il suddetto guinzaglio potesse appartenere alla pantera ricercata.
Il reparto investigativo della Polizia non è potuto giungere ad alcuna conclusione poiché si sono registrati dei problemi nelle analisi biologiche del campione essendo il nucleo abituato a lavorare esclusivamente su campioni appartenenti a uomini e non ad animali.
Ed è così che il reperto è stato trasferito per le dovute analisi del caso dal nucleo scientifico della Polizia di Stato all’Istituto di Zooprofilattico di Palermo per gli ulteriori accertamenti.
Per i risultati delle analisi però bisognerà attendere ancora qualche giorno, mentre le ricerche del felino continueranno durante tutto il week end ed estese ad ampio raggio.
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