CATANIA – Un laboratorio artigianale di gelati completamente abusivo e un venditore ambulante di gelati che nascondeva droga: sono i risultati dei controlli dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Acireale e della Stazione di Aci Catena, supportati dai colleghi del NAS e della C.I.O. del XII Reggimento Carabinieri Sicilia.
I controlli ad Aci Catena
I controlli, si legge in un comunicato del Comando provinciale, si sono concentrati sulla produzione di gelati e prodotti da forno perché nel periodo estivo è importante la tutela della salubrità degli ingredienti e degli ambienti di produzione e dei mezzi di trasporto usati per la vendita.
Nel corso dei controlli i militari hanno ispezionato un laboratorio nel centro di Aci Catena. Il laboratorio di produzione era totalmente abusivo: il titolare, un 71enne del posto, era del tutto sprovvisto di qualsiasi autorizzazione amministrativa e sanitaria e del manuale HACCP.
Al momento del controllo gli investigatori hanno riscontrato varie carenze igieniche e la mancata chiusura dell’unica porta del laboratorio, con il rischio di contaminazione da insetti volanti e striscianti provenienti dall’ambiente esterno, mentre due venditori ambulanti erano già in attesa della consegna delle brioches che sarebbero state sfornate a breve.
Tali mancanze hanno determinato per il titolare sanzioni amministrative per 9 mila euro e la proposta di chiusura dell’attività commerciale inoltrata dai militari dell’Arma alla competente autorità sanitaria.
Le altre verifiche
Nel corso di un altro controllo in zona centro su un venditore ambulante di gelati le pattuglie hanno trovato, nel box di parcheggio del veicolo utilizzato dal venditore, una dose di marijuana. L’uomo è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri hanno poi effettuato un servizio di controllo alla circolazione stradale, nel centro e sulle arterie principali del Comune. Durante i controlli i militari hanno identificato 21 persone e sottoposto a controllo 14 tra autovetture e motocicli, con la contestazione di 4 violazioni al codice della strada per la mancata copertura assicurativa e la mancata revisione dei veicoli.