Controlli a tappeto della Guardia di Finanza sui distributori di carburante nel Siracusano, grazie anche alle numerose segnalazioni delle ultime settimane. Complessivamente sono stati eseguiti oltre 50 controlli, con lo scopo di accertare il rispetto delle norme sull’esposizione dei prezzi, verificare i suggelli e riscontrare la corrispondenza tra i quantitativi indicati dalle colonnine e quelli effettivamente erogati.
I controlli eseguiti, anche attraverso l’ausilio di strumenti tecnici di misurazione, hanno permesso di individuare una decina di irregolarità. In un caso, inoltre, è scattato il sequestro amministrativo di una colonnina erogatrice, in quanto veniva utilizzata per erogare gasolio anziché benzina. Ma il caso più eclatante è quello scoperto da una pattuglia della Compagnia di Siracusa che, nel corso di un’attività di controllo economico del Territorio, ha individuato, nel centro di Buccheri, un deposito non autorizzato di Gasolio.
Denunciato invece un uomo che nascondeva, all’interno del proprio garage, in una cisterna, 500 litri di gasolio agricolo denaturato. Sono tuttora in corso le analisi chimiche sui numerosi campioni prelevati dai finanzieri. Recentemente, le Fiamme gialle hanno scoperto 30 distributori irregolari e sequestrato oltre 12.000 chilogrammi di gpl.
“Le accise” – ricorda il Comandante Provinciale – “rappresentano per lo Stato una ingente entrata tributaria e proprio per questo, da sempre, tale settore è particolarmente “attenzionato” da parte delle Fiamme Gialle nell’ambito degli obiettivi strategici affidati al Corpo. A prescindere, inoltre, dalla delicatezza, soprattutto in chiave fiscale e tributaria, di tale settore economico, i controlli mirano altresì a prevenire ed impedire condotte fraudolente di ogni tipologia in danno dell’utenza, anche attraverso vendita abusiva di carburante o altri prodotti energetici, con particolare riguardo ai prezzi praticati dai singoli gestori. Non è assolutamente da criminalizzare l’intero settore che, anzi, proprio a causa delle congiunture economiche sfavorevoli di questo periodo di crisi, sta subendo una forte contrazione, né ovviamente una particolare categoria di contribuenti: la provincia di Siracusa, infatti, almeno dagli esiti dei controlli eseguiti nel tempo, non è interessata da “picchi” di irregolarità che, invece, si registrano in altre zone del Paese. In ogni caso saranno sempre di più implementati i controlli da parte delle Fiamme Gialle proprio a garanzia degli stessi operatori onesti e di tutti i singoli utenti”.