CATANIA – In Piazza dei Martiri, nei pressi del cosiddetto “passiatore”, ieri mattina erano in corso le operazioni di verifica e messa in sicurezza delle palme presenti. Il Comune, con l’ausilio di una squadra della Multiservizi e di un entomologo dell’Università di Cataniasta sta effettuando, un controllo scrupoloso delle palme. L’esperto verifica lo stato di salute degli alberi e l’eventuale infestazione da “punteruolo rosso”. Uno dei due uomini sul cestello elevato non indossava i dispositivi di protezione individuale come l’elmetto e gli occhiali di protezione. Sulla questione abbiamo chiesto spiegazioni all’incaricata del Comune di Catania, che ha risposto: “Adesso non stanno utilizzando la motosega e comunque si tratta dell’entomologo dell’Università… E’ uscito anche sul giornale”.
La legge in materia di sicurezza sul lavoro, il Decreto legislativo n. 81/2008, prevede che i dispositivi di protezione individuale vengano previsti nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) che tutte le aziende, siano esse pubbliche e private hanno l’obbligo di adottare. Michele Giorgianni, presidente della partecipata, ci conferma: “Noi prestiamo al Comune il cestello, gli strumenti e i lavoratori, il controllo dei protocolli di Sicurezza spetta al Comune”. Abbiamo contattato anche Annibale Sicurella, consulente del Comune per il Verde pubblico che ci dichiara: “Si è trattato di una svista, il Prof. Suma è una persona molto attenta e sta svolgendo un lavoro eccezionale – continua Sicurella – Salvatore Longo, il preposto al controllo in quella occasione, mi ha confermato che l’esperto del Digesa ha sempre indossato i dispositivi durante le operazioni che si stanno effettuando in questi giorni”. Si tratterebbe, dunque, di un caso isolato.