PALERMO – “Il risultato, delle volte, è una conseguenza. È normale che in certe situazioni ci vuole fortuna ma ce la siamo guadagnati“. A dichiararlo è Eugenio Corini, tecnico del Palermo, dopo la vittoria per 1-0 contro il Genoa grazie alla rete di Brunori.
“Devo dire grazie al pubblico. Dopo le difficoltà dei primi 10 minuti ha continuato a spingere e sostenerci. Poi siamo entrarti in partita e ci siamo resi pericolosi. Faccio i complimenti ai ragazzi. In settimana hanno spinto tutti, lavorando su determinate situazioni. C’è stata una attenzione straordinaria da parte di tutti e siamo contenti di aver regalato la vittoria al pubblico“.
“Abbiamo avuto un impatto ottimo, abbiamo avuto una buona occasione ma alla prima loro la squadra is è un po’ inibita. Il percorso sarà lunghissimo. I ragazzi spingono e ce lo meritavamo per come erano arrivate le due sconfitte. L’ atteggiamento è figlio di attenzione durante la settimana. Non va mai dimenticato il punto di partenza e l’obiettivo finale“.
“Oggi – continua il tecnico anche con un po’ di orgoglio – abbiamo battuto una delle favorite e lo abbiamo fatto con grande applicazione, dobbiamo crescere e oggi è qualcosa di importante. Dopo 2 minuti abbiamo rischiato una palla davanti la porta. Il Genoa ha calciatori di grande talento e durante tutta la gara il controllo è stato alto“.
“Stiamo costruendo la nostra identità. I cambi sono arrivati sul finale perché la squadra stava bene e loro facevano fatica, giocavamo la palla ripartivamo con grande velocità. Ho deciso di mettere Soleri vicino a Brunori perché si creava un due contro due e potevamo renderci pericolosi“.